BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] 1522 il B., d'accordo con il governatore pontificio di Bologna, il vescovo Bernardo Rossi, con Annibale Rangoni, con Francesco Maria Della Rovere e con il cardinale bolognese Achille Grassi, che aveva proposto durante l'interregno al Sacro Collegio ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] Lunigiana e Lombardia, quando sferrò l'attacco ai beni del vescovo di Luni, mentre al Nord diventò capitano generale di guerra 1304, quando Dante, appoggiando la missione pacificatrice del cardinale Niccolò Albertini da Prato, si attirò il disprezzo ...
Leggi Tutto
Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] misure in una lettera inviata al papa e a tutti i vescovi d'Italia. In effetti il predecessore di G., Bonifacio II bizantini, riutilizzata nel monumento sepolcrale quattrocentesco del cardinale Venerio posta nella navatella meridionale della basilica ...
Leggi Tutto
VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] romana, nelle sue diverse articolazioni, e non della sola volontà dei cardinali riuniti: le modalità della scelta del pontefice erano simili a quelle di qualsiasi altro vescovo, e il mancato rispetto di tale condizione era una delle ragioni della ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] carica di arcivescovo di Siviglia, dopo essere stato vescovo di Palencia, e grande amico di Cristoforo; la Carlo, che provvide a nominare una giunta, presieduta dal cardinale Loaisa, suo confessore, col compito di inquisire sulle controversie tra ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] Gian Paolo Baglioni, il duca d'Urbino, il Vitelli, vescovo di Città di Castello, per marciare su Urbino, Perugia, . si mescola agl'intrighi e ai tentativi dei Medici e del cardinale Ascanio Sforzà d'impadronirsi, con l'aiuto degli Orsini e dei ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] successo e, dopo una scarsa resistenza, il F. ricevette dal vescovo Castiglione il governo della città a nome degli Sforza.
Iniziò trattative veneziano. Le truppe guidate dal F. e dal cardinale Della Rovere, scoraggiate per il venir meno del previsto ...
Leggi Tutto
VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] durante il 1085. A Roma, la famiglia dei Frangipani, nella figura del prefetto Cencio, e la maggioranza dei cardinalivescovi restavano tenacemente legati alla causa gregoriana. In Italia meridionale, la crisi apertasi con la scomparsa del Guiscardo ...
Leggi Tutto
FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] il successivo De ratione scribendae historiae, stampato a Roma dall'Accolti nel 1574 dedicato a Ottaviano Pasqua, vescovo di Gerace e nipote del cardinale genovese Simone Pasqua, che il F. aveva accompagnato al concilio di Trento.
Questa replica alle ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] Caroldo, prigioniero a Forlì, lo informava sulle mosse dei cardinale di Pavia, un mese dopo il fratello Paolo, imbarcato del 23 apr. 1535, il C. riferisce di un colloquio col vescovo di Trento che, dopo avergli mostrato lettere da Roma con l'annuncio ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...