Luigi XIV re di Francia
Massimo L. Salvadori
Il simbolo dell’assolutismo monarchico
Tra 17° e 18° secolo la Francia di Luigi XIV, detto il Grande o il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. [...] la tutela della madre e del cardinale Mazzarino, e nel 1654 venne formalmente incoronato a Reims. Il cardinale, che aveva retto le sorti dal protestantesimo, che prendeva nome dal vescovo olandese Cornelio Giansenio) in quanto inaccettabile ...
Leggi Tutto
STEFANO VIII
Ambrogio M. Piazzoni
Eletto nel luglio (forse il 14) del 939, S. era un romano, cardinale prete del titolo dei SS. Silvestro e Martino. È solo frutto di tradizioni molto tarde la notizia [...] di S. Salvatore in Tolla, nella diocesi di Piacenza, su richiesta dell'abate Ariberto (ottobre 939), l'elezione del vescovo Giovanni di Nola, avvenuta su consiglio e insistenza di Oddone di Cluny (940), la conferma a Rotilde, che era badessa ...
Leggi Tutto
Damietta
Jean Richard
La città di Damietta (Dimyāṭ, Egitto), situata alla foce del ramo orientale del Nilo, era una piazzaforte che controllava l'imbocco del fiume grazie alla torre costruita su un'isola [...] capitolò il 24 agosto.
Sopraggiunse il legato papale, il cardinale Pelagio, che assunse la direzione della crociata di cui il con il conte di Malta e Gualtiero di Palearia, vescovo di Catania; gli accordi furono respinti e i veneziani attaccarono ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] , per avvelenamento.
I contemporanei gli attribuirono anche due avvelenamenti (uno, fallito, dello zio cardinale Pietro nel 1516; l'altro, riuscito, del fratello Francesco, vescovo di Ancona, nel 1523), tre (Litta) o quattro (Ughelli, Palazzi) figli ...
Leggi Tutto
Re d’Inghilterra (Greenwich 1491-Londra 1547). Secondo figlio di Enrico VII e di Elisabetta di York, erede al trono dopo la morte (1502) del fratello Arturo, ebbe un’educazione molto accurata e vivi interessi [...] modo il differimento della causa, aiutato in ciò dal cardinale Campeggi, legato del pontefice. Per tutta risposta, E.; nel 1540 E. sposò Caterina Howard, sostenuta a corte dal vescovo Gardiner capo del partito «cattolico». Due anni dopo, però, anche ...
Leggi Tutto
Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] stesso che al tempo di Giovanni VIII compare nelle fonti come avversario dell'allora vescovo Formoso), e che la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia; divenuto cardinale presbitero del titolo di S. Susanna, venne eletto papa in età non giovanile ...
Leggi Tutto
BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] seguito, ad essere accolto in qualità di segretario dal cardinale Baronio, col quale rimase parecchi anni.
Nel 1596, predecessore del B. a Venezia dal 1576 al 1584 e poi vescovo di Pistoia. Si fanrio presenti le difficoltà di attirare a Firenze, ...
Leggi Tutto
Figlio di Ferrante I, re di Napoli, nacque il 25 giugno 1456, e pur vivendo in tutto ventinove anni cumulò un numero considerevole di dignità ecclesiastiche. A nove anni fu nominato luogotenente generale [...] di Taranto e il 10 dicembre dello stesso anno il papa lo creò cardinale diacono del titolo di S. Adriano, facendogli imporre la berretta cardinalizia nel duomo di Napoli dal vescovo dì Aversa legato pontificio, il 25 genn. 1478. Il 19 apr. 1479 fu ...
Leggi Tutto
Campeggi, Lorenzo
Ecclesiastico (Milano 1474-Roma 1539). Vescovo di Feltre (1512) e cardinale (1517), fu inviato presso l’imperatore Massimiliano I ed Enrico VIII d’Inghilterra per indurli a una crociata [...] contro i turchi. Vescovo di Bologna (1523), tentò di sedare il moto riformatore in Germania (1524). Presente alla dieta d’Augusta (1530), continuò la sua attività diplomatica anche sotto Paolo III. ...
Leggi Tutto
Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] inoltre La Misericordia Maggiore (1912); Gli inizi del Seminario di Bergamo (1939); Il cardinale C. Baronio (1908); In memoriam di mons. Giacomo M. Radini Tedeschi vescovo di Bergamo (1916). Il processo di beatificazione, annunciato da Paolo VI il 18 ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...