GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] spalle la propria stola, quasi a precorrere l'elevazione al cardinalato, che avvenne il 5 marzo 1973. Invece nel 1974 e nel 1977 partecipò al sinodo come rappresentante dei vescovi italiani.
A Venezia il Luciani raccolse la successione di Urbani ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] montagna servivadi rifugio a eretici, valdesi o albigesi, e il vescovo ne iniziò la ricerca e la persecuzione, ciò che l' stabilmente presso di lui: il 18 dic. 1327 lo nominò cardinale prete del titolo di S. Prisca.
Giacomo Fournier divenne così ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] in concistoro, quasi d'improvviso, un memorandum che il grande studioso inglese e vescovo di Lincoln, Roberto Grossatesta, aveva poc'anzi consegnato a tre cardinali e allo stesso Innocenzo IV.
Il testo riveste una notevole importanza di carattere ...
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Leone X
Antonio Menniti Ippolito
Un papa principe rinascimentale
Leone X si trovò a operare in una particolare situazione storica, nei primi decenni del 16° secolo, con la Santa Sede schiacciata tra [...] ecclesiastica, a 11 era abate di Montecassino e a 13 fu nominato cardinale da papa Innocenzo VIII, il quale però gli impose di non rivelare rapidissimo. Ordinato sacerdote (non lo era ancora!) e poi vescovo, Leone X – fu questo il nome che assunse – ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] non mancarono, soprattutto nel campo della scelta e formazione del basso clero o delle nomine dei vescovi o anche in casi come quello del puntiglioso cardinale de Sourdis, arcivescovo di Bordeaux, che verso la fine del 1606 era stato condannato dal ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] e il papa e il giorno seguente questi fece arrestare il cardinale Soderini. Mentre il processo andava per le lunghe, l'influenza intenzioni, C. VII decise di inviare Girolamo da Schio, vescovo di Vaison, a Barcellona per trattare, coi poteri più ampi ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] , nell'ottobre del 1569, uditore di Rota al posto del fratello Giovanni, a sua volta promosso al vescovato di Imola e poi al cardinalato. Oltre alla protezione del pontefice - protezione che egli aveva saputo meritarsi anche con la sua vita esemplare ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] d'Asburgo, senza sollevare la questione del monitorio, e verso Venezia, col ritorno in diocesi del vescovo di Brescia cardinale Molino, ostile alla politica giurisdizionalistica della Repubblica, senza toccare il problema dei conventi e monasteri ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] ; nel 1761 le concesse la facoltà di scegliere un uditore di Rota, parificandola, così, alle maggiori potenze; inoltre creò cardinale il vescovo di Vicenza, A. M. Priuli. Contrasti ci furono di nuovo nel 1762 in seguito alla nomina di Giorgio Facca ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Congregazione dei Riti, contro la nuova devozione al Cuore di Gesù.
Vescovo titolare di Teodosia nel 1724, il Lambertini diviene arcivescovo di Ancona il 20 genn. 1727. Cardinale il 30 apr. 1728, passa alla più importante archidiocesi della città ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...