BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] accolse ed ospitò degnamente in Novara Arnaud de Pelagrue, diacono cardinale dal titolo di S. Maria in Porticu e legato di . Furono così scelti arbitri della vertenza Guglielmo Revelli, decano di Burlazio (diocesi di Castro), cappellano del papa ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] teologia e diritto ecclesiastico dal rettore L. Mascheroni, dal decano della facoltà teologica P. Tamburini e dal Bertieri, il e il Consalvi attivarono ugualmente commissioni di teologi e cardinali per vagliare l'ortodossia dottrinale del vescovo, per ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] 1729 e fu ordinato prete il 31 marzo 1736; fu quindi decano nel 1743 e priore nel 1751. Frattanto aveva iniziato la carriera migliori testi ad uso delle scuole. Su richiesta del cardinale F. Carafa cercò di garantire la correttezza della ristampa ...
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RIARIO SANSONI, Raffaele
Michele Camaioni
RIARIO SANSONI, Raffaele (Raffaello). – Nacque a Savona il 3 maggio 1460 da Antonio Sansoni e da Violante Riario.
La madre, dalla quale trasse il cognome, era [...] Episcopio ostiense, ristrutturato da Baldassarre Peruzzi.
Come decano e favorito del partito spagnolo, alla morte di Danesi Squarzina, Milano 1989, pp. 442-457; C.L. Frommel, Il Cardinale R. R. e il Palazzo della Cancelleria, in Sisto IV e Giulio II, ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] alla sede di Porto e Santa Rufina (1601), divenne decano del Collegio nel 1603 e titolare delle diocesi di Ostia e son temps", Paris 1974, pp. 194-198; C. Castelli, T. G., cardinale di Como, in Periodico della Società storica comense, L (1983), pp. 9 ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] in Roma. Osservazioni storiche e risposte alla nota del cardinale Giacomo Antonelli (ibid. 1870), ove sostenne che il palazzo personalità del mondo cattolico quali il card. Camillo Di Pietro, decano del S. Collegio, e il segretario di Stato, card. ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] dell'Università di Roma, carica che tenne fino alla nomina a cardinale, impegnandosi a fondo per l'ampliamento e la riforma degli studi. Inoltre, il 14 febbr. 1506 divenne decano della Rota; ricoprì questo ruolo fino al 1511. Dopo diversi benefici ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] da giugno del 1526, alla morte del conte di Santa Severina. Il governo passò al nuovo decano, Giovanni Carafa conte di Policastro, affiancato da Ugo Moncada, dal cardinal Colonna e dai reggenti de Coll, dal M. «ed altri Signori» (Racconti, n. 4, p ...
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MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] del 12 luglio di quell’anno, giorno in cui il decano del capitolo inviava al patriarca una lettera in cui lodava il I e il suo successore Alfonso, lavorando anche per il cardinale Ippolito. La sua presenza in Emilia è intervallata da saltuari ritorni ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] carme con cui il L. celebra la nomina del Cobelluzzi a cardinale bibliotecario nel 1618).
Negli stessi anni si infittirono anche i rapporti capo a proteste e persino a una controversia con il decano della cattedrale G.B. Barpo, che per una questione ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decananza
s. f. L’essere decano, il membro più anziano o eletto come rappresentante di un gruppo di pari. ◆ La disposizione in piazza delle personalità intervenute al funerale di Giovanni Paolo II è stabilita in base al criterio della «decananza...