ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] successivamente dal titolo di S. Cesareo a quelli di S. Clemente e, come cardinale vescovo, di Sabina (1760), Porto e S. Rufina (1773), Ostia e Velletri liberandola dai Francesi, l'A., che era decano del Sacro Collegio dal 1775, scelse Venezia, ...
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RIARIO SFORZA, Tommaso
Ignazio Veca
RIARIO SFORZA, Tommaso. – Nacque a Napoli l’8 gennaio 1782, dal duca Nicola e dalla principessa Giovanna Di Somma.
Penultimo di dieci figli, appartenne a uno dei [...] e pratiche religiose per la pia adunanza dei Marinai istituita in porto d’Anzio nel settembre 1844 (Foligno 1844).
Come decano dei cardinali diaconi, la mattina del 17 giugno 1846 annunciò dal balcone del Vaticano l’elezione di Pio IX al soglio ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] per il futuro del D. la presenza in Curia del cardinale Pileo da Prata, che quasi sicuramente elogiò le doti del ottenne quindi l'investitura della pieve di Buia; divenuto nel 1400 decano dei canonici di Udine, ottenne la pieve di Tricesimo che era ...
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LANTE, Marcello
Renato Sansa
Nacque, terzo di nove fratelli, a Roma nel 1561 (secondo alcuni nel 1569) da Ludovico e da Lavinia Maffei, sorella dei cardinali Bernardino e Marc'Antonio Maffei.
I suoi [...] , Bari 1934, pp. 88 s.; G.M. De Rossi, Compendio dell'attioni, e vita di M. cardinal L. romano. Vescovo d'Ostia, e Velletri, del S. Collegio decano, Roma 1653; C. Cartari, Syllabum advocatorum consistorii, Roma 1656, p. 22; G. Leti, Conclavi de ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] , perciò è poco amato e poco stimato in generale da’ cardinali e meno dal Papa», Baldini, 1981, p. 101), il di Ostia e Velletri (1607-11) al momento della sua elevazione a decano. In qualità di prefetto della congregazione dei Riti (1607-11), di cui ...
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LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] soccorso patrocinata dall'arcivescovo del capoluogo lombardo, il cardinale I. Schuster.
Partirono dunque alla volta della Svizzera fondatori dell'antifascismo libertario e socialista.
Nominato decano degli avvocati della città ligure e insignito, ...
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TANARI, Sebastiano Antonio
Maria Teresa Fattori
– Nacque a Roma il 10 aprile 1650, secondogenito del marchese Cesare e di Laura di Carpegna; i suoi fratelli furono Franciotto e Diana. Meno sicura e [...] arcivescovile di Urbino per sei anni (Berton, 2003). Gli fu concessa la carica di decano del Sacro Collegio, che gli fu contesa dai cardinali Vincenzo Maria Orsini e Francesco del Giudice, dopo la decisione del Concistoro. Successivamente ottenne l ...
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MERCATI, Giovanni Battista. –
Nicolette Mandarano
Nacque a Borgo Sansepolcro nel 1591 da Raffaele e fu battezzato il 1° ottobre dello stesso anno (Giannotti, p. 185 n. 9).
Fino agli anni Novanta del [...] nota del M. a Roma è datata 1624. Su commissione del cardinale Scipione Borghese realizzò, infatti, una pala a olio su muro raffigurante Francesco Borromini e Carlo Paolucci conte di Calboli, decano di Segnatura.
Ancora all’interesse per l’antico è ...
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BERTALOTTI, Angelo Michele
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Bologna intorno al 1665 (secondo il Fétis, l'Eitner e altri studiosi successivi), o l'8 apr. 1666 (secondo l'Haberl, seguito dal Bertola [...] canto fermo…, dedicato all'Eminentiss. e Reverendiss. Signor Cardinale G. Boncompagni Arcivescovo di Bologna…, da A. M agli illustrissimi signori governatori di detta opera da A. B. decano della perinsigne Collegiata…, (Bologna, L. Dalla Volpe).
La ...
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SPINOLA, Agostino
Diego Pizzorno
– Nacque a Genova nel 1597 da Giovanna Basadonne e da Ambrogio, duca di Sesto e Venafro.
La coppia ebbe altri quattro figli: Filippo, Maria, Giovanni Giacomo (morto [...] fu accolto benevolmente da Urbano VIII, che lo nominò decano del S. Collegio e lo introdusse poi in diverse .
Nel 1634, quando Urbano VIII ordinò a Borja e ai cardinali spagnoli di rientrare alle proprie diocesi, Spinola tornò in Spagna come ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decananza
s. f. L’essere decano, il membro più anziano o eletto come rappresentante di un gruppo di pari. ◆ La disposizione in piazza delle personalità intervenute al funerale di Giovanni Paolo II è stabilita in base al criterio della «decananza...