ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] (16 ott. 1311-6 maggio 1312).
Nel conclave che condusse all'elezione di Giovanni XXII il 7 ag. 1316 il cardinale di Prato fu nuovamente decano e scrutatore dei voti. Con il nuovo pontefice, però, di tendenze decisamente guelfe, l'A. si estraniò dalla ...
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CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] latino del sinodo libanese. Nel 1885, divenuto decano della facoltà di filologia del seminario romano, diede Sede per la prefettura apostolica eritrea.
Il 19 giugno 1899 fu creato cardinale e il 22 venne preposto al titolo di S. Callisto. Assegnato ...
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BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] della Sacra Rota per la Romagna, di cui diverrà decano il 24 genn. 1842. Nel 1823 fu nominato prelato da suo figlio, Imola 1881, pp. 76 s., 79; F. Cristofari, Storia dei cardinali di Santa Romana Chiesa, Roma 1888, p. 227; R. De Cesare, Roma e lo ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] presto il suo posto a Roma (11 maggio 1395). Decano del Sacro Collegio il 29 ag. 1397, promosso alla A. Cutolo, Re Ladislao...,II, Milano 1936, pp. 34, 120; P. Stacul, Il cardinale Pileo da Prata,Roma 1957, pp. 209 n. 2, 281 nn. 538-539; Dict. d ...
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ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] cominciato ad esercitare l'avvocatura nello studio del celebre giurista e poi cardinale G. B. De Luca. Ed a questa scuola l'A. 1696 fu nominato uditore della Sacra Rota, di cui divenne decano l'8 genn. 1717. Ricoprì molte altre importanti cariche di ...
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Riformatore religioso boemo (Husinec, Boemia Merid., probabilmente 1369 - Costanza 1415). Ordinato prete, divenne predicatore a Praga, dando prova di vasta cultura filosofico-teologica. Suoi argomenti [...] 1393 era baccelliere in artibus, nel 1394 magister, nel 1401 decano e nel 1402-03 rettore della facoltà delle arti. Nel 1400 per la dottrina degli utraquisti. Nonostante il salvacondotto, il cardinale Pierre d'Aily fece arrestare H., contro il quale ...
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Ecclesiastico italiano (n. Romano Canavese, Torino, 1934); entrato giovanissimo tra i salesiani, è stato ordinato sacerdote nel 1960. Ha studiato teologia a Torino e diritto canonico a Roma, dove [...] Nominato nel 2002 arcivescovo di Genova, nel 2003 è stato creato cardinale nell'ultimo concistoro di Giovanni Paolo II. Nel 2005 ha partecipato al conclave che ha eletto papa il decano del collegio cardinalizio Ratzinger e nel 2013 a quello che ha ...
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Ecclesiastico italiano (Varese 1937 - Roma 2017); è stato ordinato sacerdote nel 1964. Laureato in Giurisprudenza presso l'Università Cattolica di Milano, ha conseguito la licenza in Teologia presso la [...] della Sede Apostolica (APSA). Nel 2003 è stato creato cardinale nell'ultimo concistoro di Giovanni Paolo II. Dal 2011 Nel 2005 ha partecipato al conclave che ha eletto papa il decano del collegio cardinalizio Ratzinger e nel 2013 a quello che ha ...
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Ultimo degli Stuart (Roma 1725 - Frascati 1807); figlio minore di James Stuart (il "vecchio Pretendente"), creato duca di York dal padre, e noto con questo titolo presso i giacobiti. Nel 1745 ebbe il comando [...] 'insurrezione fu stroncata prima del suo intervento. Creato cardinale (1747), fu (1761) vescovo di Frascati, poi a Venezia; qui ebbe una pensione da Giorgio III. Nel 1803 divenne decano del Sacro Collegio e vescovo di Ostia e Velletri. È sepolto nelle ...
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Ecclesiastico e orientalista (Nancy 1884 - Albano Laziale 1972); prete dal 1907, scrittore per le Lingue orientali (1908-30) e quindi proprefetto (1930-36) della Biblioteca Vaticana, cardinale dal 1936 [...] prefetto della Sacra Congregazione cerimoniale (1951-67), decano del Sacro Collegio (dal 1951) e bibliotecario Gabriele (1949); Early Christianity in India (1957). Altri scritti sono raccolti nel Recueil Cardinal Eugène Tisserant (2 voll., 1955). ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decananza
s. f. L’essere decano, il membro più anziano o eletto come rappresentante di un gruppo di pari. ◆ La disposizione in piazza delle personalità intervenute al funerale di Giovanni Paolo II è stabilita in base al criterio della «decananza...