Ecclesiastico (Roma 1720 - ivi 1803), nipote di Alessandro e Annibale. Cardinale nel 1747, successe allo zio Annibale come protettore del Regno di Polonia (1751): vescovo di Sabina (1760), di Porto e S. [...] Rufina (1773) e infine, come decano del S. Collegio, di Ostia e Velletri (1775), svolse una parte di primo piano nei conclavi del 1758 (in cui favorì l'elezione di Clemente XIII), del 1769 (in cui avversò l'elezione di Clemente XIV, col quale si ...
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Ecclesiastico del Benin (Toffo, Dahomey, 1922 - Parigi 2008). Sacerdote dal 1951; vescovo ausiliare (1956-60), poi arcivescovo (1960-71) di Cotonou, segretario aggiunto (1971-73) e quindi segretario (1973-75) [...] e propresidente del Pontificio consiglio Cor Unum (1976-84); cardinale dal 1977, dal 1984 al 1998 è stato prefetto della migrazioni e del turismo. Nel giugno 1993 è stato eletto decano del collegio cardinalizio, incarico dal quale, ottantenne, è stato ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] 1821 quello di consultore di Propaganda Fide, poi la nomina a cardinale a opera di Leone XII che lo riservò in pectore il alla Curia una lunga relazione con le loro tesi. Il Pacca, decano del Sacro Collegio, li invitò a tornare in Francia, in attesa ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] pronunciare il primo giorno del nuovo anno come decano del corpo diplomatico.
Sbalzato di colpo e collaboratori di Pio XII; il 15 dicembre provvide alla creazione di 23 nuovi cardinali, tra i quali, oltre allo stesso Tardini, G.B. Montini, G ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] , l'11 giugno 1250, il maestro Pietro di Giuliano, decano di Lisbona e arcidiacono di Braga, chiamato alla fine del scoppio della guerra apparve di nuovo imminente, G. fece sì che il cardinal legato Simon di Brion, il futuro Martino IV, il 3 marzo ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] l’ufficio di uditore della Camera, il 5 giugno 1596 fu creato cardinale. Il 21 giugno gli venne assegnato il titolo di S. Eusebio, A. Louant, Rome-Bruxelles-Paris 1932; Correspondance du nonce Decio Carafa archevêque de Damas (1606-1607), a cura di L ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , cc. 10-18v). Il conclave si aprì il 28 agosto e il cardinal Bessarione fu eletto decano. Il giorno dopo l'inizio del conclave tutti i cardinali, eccetto Ludovico Scarampo, sottoscrissero una capitolazione elettorale che attribuiva ampi poteri al ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] del L. a Ferrante Carli, che lo vendette poi a Fabrizio Valguarnera. Più tardi il quadro passò nella collezione del cardinaleDecio Azzolini.
Contemporaneamente alla Navicella il L. dipinse una pala con S. Silvestro che lega il drago per la chiesa di ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] ammissione dei protestanti agli oltremontani privi di carichi pendenti con l'Inquisizione. Il G. come decano presiedeva il collegio dei cardinali legati (che includeva anche G. Seripando, Iacopo Simonetta e Stanislao Hosius): mancandogli però poteri ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux, arciprete di Sarlat, decano di Le Puy. Nel 1310 viene eletto vescovo di Fréjus. Familiare dei nipoti del defunto papa. Il 24 luglio 1314 i cardinali italiani presi di mira riuscirono ad aver salva la vita ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decananza
s. f. L’essere decano, il membro più anziano o eletto come rappresentante di un gruppo di pari. ◆ La disposizione in piazza delle personalità intervenute al funerale di Giovanni Paolo II è stabilita in base al criterio della «decananza...