(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e molto lavora presso di loro e vi ha sei o sette cardinali parzialissimi. E nelle corti italiane si sussurra di una dignità e cfr. P. Del Giudice, La interpretazione manzoniana di due luoghi di Paolo Diacono, in Rend. Ist. lomb., LVI (1923) e di G. ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] Terra Sancti Benedicti. In questo secolo fiorì a Montecassino Paolo Diacono.
L'abate S. Bertario (856-883) vede il si sentì il beneficio di un saggio e illuminato governo; col cardinale Federico, fratello di Goffredo di Lorena e Toscana (1057), poi ...
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Nato a Trebisonda probabilmente nel 1403 (secondo altri nel 1389 o 1395) in modesta condizione, fu affidato alle cure del metropolita Dositeo, dal quale dopo la sua abdicazione fu condotto a Costantinopoli, [...] di Giovanni in quello di Bessarione (Βησαρίων): fu ordinato diacono nel 1426 e sacerdote nel 1431. Dopo breve dimora presso concistoro del 18 dicembre 1439 da Eugenio IV fu promosso cardinale del titolo dei Ss. Apostoli insieme con un altro greco ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Le quattro strade principali furono tracciate nella direzione dei punti cardinali; e nel vertice d'incrocio sta il mercato; le illustri di ogni paese, Alberico, Eginardo, Teodulfo, Paolo Diacono, promoveva la composizione di una grammatica tedesca, e, ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] forti aiuti finanziarî; nel 1584 come erede di Enrico III riconobbe il cardinale di Borbone, e poi, alla morte di quest'ultimo, tentò di episcopio di Mérida, identificato da un testo di Paolo Diacono, con le sue pitture raffiguranti vescovi e martiri, ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] francisca a un taglio, che sopravvisse fino al Cinquecento. Dice il Diacono: "Autari adunque essendo già arrivato presso a' confini d'Italia notissima dell'armeria di Torino, quella attribuita al cardinale Ascanio Maria Sforza (Serie B, 1), che ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] di Venezia, ivi 1842-78; G. Monticolo, La cronaca del diacono Giovanni e la storia politica di Venezia sino al 1009, Perugia 1899 tardo sec. XVI al tardo XVII, un valore storico cardinale.
A questa importanza musicale di Venezia giovavano, pur senza ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] alle dispute per l'elezione di papa Formoso; il diacono Giovanni, autore della Cronaca dei vescovi napoletani, ecc.), dei suoi libri); la R. Biblioteca Brancacciana, messa insieme dai cardinali Fr. Maria e Stefano Brancaccio e circa la fine del'600 ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] gli sforzi di uomini quali Colombano, Beda, Alcuino, Paolo Diacono, S. Bonifazio, più tardi Giovanni Scoto e Lupo di di Bury (1344). Della Germania basterà ricordare il testamento del cardinale Nicolò Cusano, con cui la ricca raccolta di codici fu ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] famiglia, p. es., nel noto epitaffio di Paolo Diacono attribuito ad Ilderico:
Eximio dudum Bardorum stemmate gentis
Viribus , Genova e Firenze, e dall'orgoglio dei papi e dei cardinali, gli stemmi raggiunsero un alto grado di perfezione fin dal sec ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...