URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] delega del voto: in tal modo oltre che da tutti i cardinali vescovi il clero di Roma fu rappresentato dal vescovo Giovanni di , a ventiquattro anni l’età minima per l’ordinazione a diacono e a trenta anni per l’ordinazione sacerdotale) il papa tentò ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] Leone Ostiense: esse nascono tuttavia da un errore del futuro cardinale vescovo di Ostia, il quale - come si trae dal " a interessarsi di cose ed uomini. Nel Chronicon Paolo Diacono è vissuto nella tradizionale continuità longobarda, ma dopo lui c ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] dedica ad Ascanio che, liberato, si recava allora a Roma con il cardinale d’Amboise per il conclave. La stampa, con in calce le Vitae la disponibilità delle cronache: quanto desunto da Paolo Diacono sostiene l’interesse per l’epoca longobarda, in cui ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] educazione dei sordomuti. Il 3 settembre fu ordinato diacono dall’arcivescovo Mario Toccabelli e il 12 ottobre ispirazione. La comunità di Badia fu più volte visitata dal cardinale Piovanelli (arcivescovo di Firenze dal 1983) e partecipò ai ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] militare all'inizio nelle file imperiali perché fu ordinato diacono dal vescovo di Magonza Wezelo (1084-1088), il re. Baldovino accettò e indusse il nuovo legato pontificio, il cardinale Roberto di Parigi, succeduto a Maurizio, morto nel frattempo, a ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] paio d’anni lesse teologia nel monastero milanese di S. Gerolamo, dove la sua intelligenza fu notata dal cardinale Federico Borromeo. Questi nel 1621 lo ordinò diacono, ma la sua dimestichezza col C. risaliva a parecchi anni prima, se già nel 1617 lo ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] circa i moenia vindicis Astae (Bordone, 1980, p. 15) e di Paolo Diacono (Hist. Lang. V, 5; PL, XCV, col. 598), che di rocca, donata nel 1276 da Oberto di Cocconato, cardinale di S. Eustachio, già arcidiacono del Capitolo astigiano (Gabrielli ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] questo genere di disordini aveva designato come suo successore il diacono Vigilio, ma Atalarico aveva costretto il papa a ritirare il riutilizzata nel monumento sepolcrale quattrocentesco del cardinale Venerio posta nella navatella meridionale della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] Andryane (1797-1863), a Milano con il grado di diacono territoriale, che gli permetteva di creare nuovi membri, e scoprì che il posto non era più disponibile: il cardinale Carlo Opizzoni, responsabile dell’Università, era stato informato dal ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] degli ordinarii e dei capitanei, cioè del clero cardinale ambrosiano e dell'aristocrazia feudale urbana. L'invio sviluppatosi a Milano a partire dalla predicazione di Arialdo, diacono del clero decumano, di famiglia di piccoli proprietari del contado ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...