Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] l’affetto di Renzo, e le pensate di Agnese; ma il Cardinal Federigo che la affida a donna Prassede, fra Cristoforo che la manda minor forza del suo contrasto con Desiderio; il racconto del diacono Martino fa parere più deboli, e gran forza non hanno, ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] fatto è che il B., legato strettamente al partito anti-giansenista dei cardinali di Rohan e Bissy e troppo preoccupato di piacere alla corte di : I capitoli ammonitori all'imperatore Giustiniano del Diacono Agapito, noti più comunemente col titolo di ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] 2003.
7 Il principale dei quali è quello di Leone Diacono per Basilio II (876-1025), edito in I. Sykutres, ’ ἡμᾶς ἀμφοτέρων ἐπειλημμένη».
45 Cfr. G. Mercati, Scritti d’Isidoro il cardinale Ruteno, Roma 1926, p. 5. Il testo dell’encomio è edito in ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] ufficiale. La nota obituaria lo dice in ogni caso ancora diacono allorché fu nominato, fra il 1274 e il 1276, lettore Martello d'Angiò re d'Ungheria, e quello in morte del confratello cardinale Latino Malabranca (10 ag. 1294, ibid., cc. 381va-382ra; ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] mensa. Vale infatti la pena di ricordare che il termine diacono indica proprio la funzione di διαϰονεῖν τϱαπέζαιϚ, cioè 'servire a pure i calzari, come, per es., la calza pontificale del cardinale Arnold de la Vie (m. 1335), conservata a Parigi (Mus ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] vantaggio del monastero ma con sua mortificazione. Nel '37 è diacono e nel '38 diviene portiere del convento ed è incaricato quella dei monaci di S. Croce di Fonte Avellana per il cardinale d'Urbino. E certo la sua azione si configura come quella di ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] a Bologna fu ordinato suddiacono, il successivo 20 dicembre diacono. Più tardi, il 17 dicembre 1785, avrebbe avuto gratitudine a colui che nel 1816 lo aveva fatto vescovo e poi cardinale e altro ancora: già prima di mettere su carta il proprio ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] di S. Spirito in Ferrara come diacono, qualifica solitamente conferita non prima dei vent Ord., 3, f. 4r; Ibid., C. 215: F. A. Benoffi, Mem. di vescovi, cardinali e papi minori convent., cc. 16r-26v; Firenze, Bibl. naz., Conv. soppr., ms. G.5 ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] privilegio avuto dall'imperatore, consacrò e investì Ambrogio prete cardinale della metropolitana, ma i Lodigiani si ribellarono e presero a Corrado II.
Nel febbraio del 1035 A. investì il diacono Liutprando di beni posti a Casbeno; nel marzo del 1036 ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] delega del voto; in questo modo, oltre che da tutti i cardinali vescovi, il clero di Roma fu rappresentato dal vescovo Giovanni di 'altro, a 24 anni l'età minima per l'ordinazione a diacono e a 30 anni per l'ordinazione sacerdotale), il papa tentò ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...