INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] per ciò affrettarsi a ricevere gli ordini da diacono: ancora non pensava, in questo tempo, al Ferrara, 24, cc. 628, 636-637, 700-701; 25, cc. 83, 126, 136, 338; Cardinali, 15, cc. 204, 276, 340; 16, c. 422; 17, c. 136; Biblioteca apost. Vaticana, ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] fatto è che il B., legato strettamente al partito anti-giansenista dei cardinali di Rohan e Bissy e troppo preoccupato di piacere alla corte di : I capitoli ammonitori all'imperatore Giustiniano del Diacono Agapito, noti più comunemente col titolo di ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] che era il patrono del priorato, presentò nel 1264 un altro diacono di Braga per lo stesso posto, in contrasto con le decisioni della guerra apparve di nuovo imminente, G. fece sì che il cardinal legato Simon di Brion, il futuro Martino IV, il 3 ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] ufficiale. La nota obituaria lo dice in ogni caso ancora diacono allorché fu nominato, fra il 1274 e il 1276, lettore Martello d'Angiò re d'Ungheria, e quello in morte del confratello cardinale Latino Malabranca (10 ag. 1294, ibid., cc. 381va-382ra; ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] papale.
Anche quando fu ordinato suddiacono e poi cardinale prete del titolo di S. Susanna dovette conservare un il quale chiese l'appoggio di Carlomagno. La missione di questo diacono romano fu poi causa di attriti: tornando dalla Britannia insieme ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] vantaggio del monastero ma con sua mortificazione. Nel '37 è diacono e nel '38 diviene portiere del convento ed è incaricato quella dei monaci di S. Croce di Fonte Avellana per il cardinale d'Urbino. E certo la sua azione si configura come quella di ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] culturale; senza dubbio divenne presto chierico e poi diacono e con molta probabilità godette di una prebenda lanciata da Gregorio IX contro Federico II nel 1239, il cardinale fu inviato dal pontefice in Francia quale legato della Sede apostolica ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] di S. Spirito in Ferrara come diacono, qualifica solitamente conferita non prima dei vent Ord., 3, f. 4r; Ibid., C. 215: F. A. Benoffi, Mem. di vescovi, cardinali e papi minori convent., cc. 16r-26v; Firenze, Bibl. naz., Conv. soppr., ms. G.5 ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] privilegio avuto dall'imperatore, consacrò e investì Ambrogio prete cardinale della metropolitana, ma i Lodigiani si ribellarono e presero a Corrado II.
Nel febbraio del 1035 A. investì il diacono Liutprando di beni posti a Casbeno; nel marzo del 1036 ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] premio maggiore doveva giungere il 23 settembre allorché il D. fu creato dal papa cardinale: il 16 dicembre ricevette la tonsura e gli ordini minori e il 17 fu ordinato diacono: ebbe il titolo di S. Maria in Portico, il permesso di raccogliere nello ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...