PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da. – Nato verso il 1372, probabilmente nel Regno di Valenza, discendeva dall’omonimo cancelliere dei [...] gli inviò da Marsiglia delle istruzioni orali attraverso un prete di Barcellona. Il 18 agosto ebbe il perdono del eventualmente al Concilio di Pisa, ovvero presso il collegio dei cardinali, e all’esportazione di due muli, probabilmente a quello scopo ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] ultimo ventennio della sua lunga vita. Nel 1547 vi si fece ordinare prete e nel 1550 entrò nella chiesa di S. Girolamo, prima sede del dell'opposizione dei suoi avversari e nel 1558 il cardinal vicario finì col dargli partita vinta, nominandolo, ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] e divenne alunno della Pontificia università lateranense. Fu ordinato prete il 12 aprile 1941 a Roma, nell’arcibasilica di , città in cui fece ingresso il 6 dicembre. Fu poi creato cardinale da Paolo VI nel concistoro del 5 marzo 1973 con il titolo di ...
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MELIA, Pio
Dante Marini
– Nacque a Roma il 12 genn. 1800 da Felice ed Eleonora Battistoni, in una famiglia della media borghesia alle dipendenze della corte pontificia.
Il padre, chirurgo dentista di [...] l’opuscolo Alcune affermazioni del signor Antonio Rosmini-Serbati prete roveretano, con un saggio di riflessioni scritto da l’Italia, il M. si recò a Londra su invito del futuro cardinale N.P. Wiseman che lo volle suo confessore e gli diede l’incarico ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] in Francia iniziata il 20 aprile 1472. Prima della morte del cardinale (18 novembre), dedicò a Pietro Foscari una raccolta di Monodie in di approfondimento critico su Perotti svolta da Sesto Prete e dall’Istituto internazionale di studi piceni, ...
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ROSELLO, Lucio Paolo
Andrea Del Col
– Nacque a Padova da una nobile famiglia di giureconsulti di origine aretina.
Le notizie iniziali sulla sua vita sono carenti: divenne prete nel 1522 e si addottorò [...] antiquis involucris, dedicati a Giovanni Argentino, poi al cardinale Ercole Gonzaga.
La vita di Rosello fu molto aderirono alcuni conti di Spilimbergo e altri di Porcia, alcuni preti, ma soprattutto un gruppo di artigiani purliliesi, tra cui spicca ...
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SOZZINI (Socini), Mariano
Andrea Vanni
SOZZINI (Socini), Mariano. – Nacque a Siena il 5 luglio 1613 da Alessandro, che apparteneva a una delle famiglie nobili più antiche della città, e dalla contessa [...] quali il segretario del pontefice Agostino Favoriti e i cardinali Pietro Sforza Pallavicino, Francesco Barberini e Alderano Chigi. tracciare le caratteristiche fondamentali del novizio e del prete filippino.
Nel 1659 l’eperienza che aveva accumulato ...
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ZACCHI, Gaspare (Gaspero, Gaspar de Vulterris, il Volterrano)
Francesco Pirani
– Nacque il 25 maggio 1425 a Volterra da Antonio di Ottaviano Zacchi, esponente dell’oligarchia urbana e gonfaloniere, e [...] la Romagna e la Marca di Ancona, Zacchi seguì il cardinale nella sua missione nella città felsinea, ove restò forse per ecclesiae descriptio, in D. Pannelli, S. Benvenuto vescovo d’Osimo prete secolare, Osimo 1765, p. 57-82; Mobilium rerum adnotatio, ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] sui possedimenti della Chiesa in proposito di quanto scrisse il prete P. Foresti, Piacenza 1848).
Il 5 sett. 1849 'altro, intrecciò una cordiale relazione con il vescovo di Perugia, cardinale G. Pecci, il futuro pontefice Leone XIII, che si sarebbe ...
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MARTINENGO, Girolamo
Giuseppe Motta
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Girolamo. – Nacque il 19 sett. 1504 a Brescia, cadetto di una numerosa figliolanza, dal conte Cesare (II) e da Ippolita Gambara.
Nel [...] il M. mise più volte in risalto la mancanza di preti e di giovani da avviare alla carriera ecclesiastica. Tale carenza era e si pensava che godesse di ottime possibilità per poter aspirare a divenire cardinale.
Il M. morì a Roma il 10 nov. 1569 e fu ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...