Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] ordine del giorno nel quale si giudicava il «torbido e imbelle prete siciliano» e il Ppi i maggiori «nemici del governo e del partito e per le sorti della democrazia in Italia? Il cardinale Gasparri ha cercato di spiegare, nelle sue memorie, la linea ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Religiosa magnificenza, cit., p. 120; I.L. Gatti, Il cardinale Gregorio Barbarigo vescovo di Padova e i frati minori conventuali del Santo .
53 F. De Giorgi, La parrucca dei preti. Limiti interiori all’esteriorità barocca e sacralità sacerdotale nell ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] matrimonio -, ricevette gli ordini maggiori e fu ordinato prete. Nel settembre dell'anno successivo, ottenuto anche il Da Siena egli dovette anche affrontare il problema delle dimissioni di due cardinali, T. Antici e V.M. Altieri, presentate già nel ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] questa valutazione valeva per non meno di un terzo dei sessantuno cardinali riuniti. Quindi nel primo conclave, che si concluse nella notte stesura di libri sullo "status animarum", prescritta ai preti nel Rituale Romanum del 20 giugno 1614, non fu ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] giorni dopo il «Charlotte Observer» osservava che «è un punto cardinale che ogni bambino della comunità sia istruito a memorizzare un libro della , figlio di Pietro. Era questi un ex prete, poi arruolatosi con Giuseppe Garibaldi e convertitosi al ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] bozza della bolla di Innocenzo XI).
A. Lauro, Il cardinale Giovan Battista De Luca. Diritto e riforme nello Stato della 1992, pp. 45-113.
L. Fiorani, Identità e crisi del prete romano fra Sei e Settecento, "Ricerche per la Storia Religiosa di Roma ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] soldo dei nipoti del defunto papa. Il 24 luglio 1314 i cardinali italiani presi di mira riuscirono ad aver salva la vita solo papa faceva a torto grande affidamento, oppure da un prete dell'Ordine teutonico, tale Ulrich, che produsse un'importante ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] , per esempio, il caso dell’arcivescovo di Napoli, il cardinale Sisto Riario Sforza, che fu per ben due volte esiliato , Milano 19702, pp. 21, 112: «Volendo costoro [i preti] mantenere tutti gli uomini nell’ignoranza – quando emergeva qualcuno che ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] . Nel dicembre 1312, all'età di 68 anni, fu creato cardinale del titolo di S. Vitale. Nell'aprile dell'anno successivo ebbe , Vat. lat. 3172, cc. 1-39B); oppure da un prete dell'Ordine teutonico, tale Ulrich, che produsse un'importante difesa del ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] alla fine del 1148 agiva per incarico del papa in Sassonia. Nell'estate 1151 giunsero in Germania, muniti di ampi poteri, i cardinalipreti Ottaviano di S. Cecilia e Giordano di S. Susanna per invitare ancora una volta re Corrado III a recarsi a Roma ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...