FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , ad imparare a memoria "la confession generale come la dice il prete, con tutto l'introito intero con l'assolutione, la gloria il credo et il sanctus, perché tutto si dice sotto voce l'un cardinale con l'altro, però è bene che sappi tutto bene a ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] non si accontenta di scrivere nuove opere, ma da ognuna pretende un passo avanti verso la perfezione delle forme. L'uomo eseguito a palazzo Pamphili nei primi mesi del 1689 in onore del cardinale Rinaldo d'Este, il C. scrisse una Sinfonia in cinque ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] Paolo VI annuncia il Concistoro, Karol Wojtyła è tra i nuovi cardinali, creato e pubblicato il 26 giugno, del Titolo di S. chiave martirologica, Wojtyła ricorda la vita del giovane prete polacco J. Popiełuszko, attivo sostenitore di Solidarność ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] palazzo di S. Maria Maggiore; nel 1425 M. affidò al cardinale Gabriele Condulmer (il futuro Eugenio IV) l'incarico di restaurare Roma 1988, pp. 36-7, 97.
M. Guglielminetti, Lettera del prete Gianni a papa Martino V (1426): testo e commento, in Studi ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] (che apparvero, poco dopo, con la dedica al cardinale Giovanni de' Medici, allora esule), avrebbe dovuto pubblicare CXIX).
Agli inizi del '97 il F. (che nella sua qualità di prete e di canonico aveva tenuto varie prediche, raccolte in Op., pp. 473 ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] prosterna per, stando a Sanuto, "basar li piedi"; ma Carlo VIII non pretende tanto; e, allora, F. "li basò le mani" - rifiuta, di Ferrandino), per mano del legato papale, l'allora ancora cardinale Cesare Borgia, a Capua - non a Napoli per sospetto ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] ebrei catalani emigrati nella riviera ligure nel XIV secolo. L'autore pretende che il C. abbia circondato di mistero le sue origini (quando su di una lettera di Pietro d'Angherio al cardinale Carvajal, la cui datazione (1496), fornita nell'edizione ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] si comunicava che l’opera era stata acquisita dal cardinale Sigismondo Gonzaga (Kristeller, 1902, pp. 583-585). bis Palma il Giovane, Münster 1996; U. Baldi;ni - V. Curzi - C. Prete, A. M., Firenze 1997; U. Baldini, Scientia e dovizia, ibid., pp. 27 ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] avere ottenuto, dopo molti rifiuti, di entrare al servizio del cardinale Bibbiena, al quale era legato da una tenue parentela avendo peste, e a prescindere dallo scialbo Capitolo del prete da Povigliano scritto per il Fracastoro e recitato ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] dai primi giorni del suo pontificato, con l'ausilio del cardinale L. Maglione, già nunzio a Parigi e nominato alla Segreteria P. intervenne direttamente nel 1954 per richiamare i preti operai al rispetto delle regole imposte dalla consacrazione e ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...