FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] vescovile padovana. Venezia rifiutava infatti di riconoscere la nomina pontificia a quella diocesi del cardinale Giovanni Michiel. Frattanto, anche il vescovo di Belluno Pietro Barozzi, che desiderava essere traslato nella sede di Treviso, brigava a ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] si sarebbe dovuto fare. Nel caso di una vittoria dei comunisti ""una strage orrenda" doveva coinvolgere papa, cardinali e vescovi: "Doveva succedere una rivoluzione, Santità" dice Lombardi. "Ma non succederà. Gesù vuole che si faccia pacificamente ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] in Bosco. L'amministrazione di Bologna fu esercitata in sua vece dal vescovo Iacopo de Camplo di Spoleto e dall'arcidiacono di Cuenca Diego Martinez, suo fidato collaboratore finché il cardinale Condulmer il 16 ag. 1422 assunse la carica di legato e ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] volesse definitivamente rinunziare alla direzione degli affari politici, corse voce che li avrebbe affidati ad una commissione di quattro cardinali tra cui il vescovo di Piacenza. Ma fu ancora il Borromeo a dare i segni più cospicui di stima per il B ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] e scontri in chiesa e nella città per tutta la notte, papa e cardinali restarono nelle mani del re; Arduino da Palude, vassallo di Matilde di Canossa, combatté per il re e per il vescovo di Reggio.
Entrò in scena un altro attore, che abbiamo già ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] anni dopo scrisse al doge Lorenzo Priuli, ma nessuna di queste iniziative ebbe esito favorevole. Il cardinale Otto Truchsess von Waldburg, vescovo di Augusta, e Michael von Kuenburg, arcivescovo di Salisburgo, scrissero egualmente in suo favore nella ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] diritti di pedaggio, regalia e fodro, inerenti - per privilegio imperiale - alla funzione di vescovo di Novara.
Secondo la tesi esposta, dinnanzi al cardinal legato, da Obizzo da Forno "sindaco e procuratore dei Consoli, dei Credenzieri, degli uomini ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] spagnoli e con l'ambasciatore francese L.G. de Guérapin de Vauréal vescovo di Rennes, ma, specie dopo il 1746, con i Ducati occupati dopo fu richiamato a Roma; il 23 nov. 1753 fu creato cardinale (dal 2 luglio 1754 coi titolo di S. Eusebio). In quell ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] aggiunto poi l'ufficio di sommista vacato dopo la morte del cardinale Federico Cesi, avvenuta il 28 genn. 1565. L'inosservanza da parte del C. delle norme tridentine sulla residenza dei vescovi non poteva però durare a lungo, dopo che a Pio IV ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] legato al partito filofrancese in Curia e protetto dal cardinal d'Este e dai cardinali Farnese, Orsini e Commendone. Quel che è Halles, sospetto a Roma, ma protetto dall'università e dallo stesso vescovo di Parigi. Nel 1580 il D. lo denunciò a Roma, ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...