CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] davanti ad elementi simbolici, e la soavità generale delle opere tende a tradurre sentimenti più profondi. Il C. era protetto dal cardinale Orsini, e quindi legato all'ambiente di Clemente XIV. Due disegni, incisi l'uno da Domenico Cunego e l'altro ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] 1665, il C. ritornò a Padova e vi dovette rimanere almeno sino al 12 dic. 1666, se in questa data una lettera del cardinale Farnese (Crespi, p. 114) lo invitava a lasciare Padova onde completare i lavori iniziati per il duca di Mantova.
Del primo o ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] incrocio inusuale tra paesaggio e ornamento all'antica ricorda qui le decorazioni della scuola raffaellesca nel camerino del cardinale Bibiena Bernardo Dovizi, nei palazzi Vaticani, o nella stufetta di Clemente VII in Castel Sant'Angelo.
Per affinità ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] S. Pietro (forse su disegno di Pietro Bianchi). Tra il 1733 e il 1734 realizzò il suo capolavoro, il Monumento funebre del cardinal Neri Corsini nella chiesa di S. Giovanni in Laterano; e quando la statua in marmo di Clemente XII di C. Monaldi venne ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] 1818), e Massimo d'Azeglio (entrambi a Torino, Gall. civ. d'arte moderna, 1820) (Notizia delle opere... 1820) e il busto del Cardinale Morozzo di Novara, di cui non è nota la datazione, ma certo compiuto intorno al 1820. L'ultima opera eseguita dal F ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] verrocchiesca era del resto già presente nell'opera del B., per esempio nelle parti spettantigli della pala per la cappella del cardinal di Portogallo in S. Miniato (1467 circa).
Nel 1475 il B. è di nuovo accanto al fratello nell'esecuzione di una ...
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FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] dei legni (Milano 1798). Del 1804 è il Trattato delle fabbriche delle chiese, impostato sull'insegnamento del cardinale Carlo Borromeo e sul suo scritto Instructionum fabricae et suppellectilis ecclesiasticae libri duo, con una appendice sulla ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] il D. fosse stato liberato dalla prigionia in Castel Sant'Angelo per intercessione del cardinal Annibale Albani (nipote di Clemente XI) il 5 maggio 1728. Il cardinale avrebbe poi fatto proseguire il pittore per Urbino, dove gli dette l'incarico di ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] 'interno di un progetto complessivo di rinnovamento della cappella, sovvenzionato dai cospicui benefici a essa trasferiti dal cardinale Bessarione a partire dal 1451. Tuttavia, la decorazione ad affresco venne con ogni probabilità soltanto cominciata ...
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PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] soprattutto nella decorazione di portali di palazzi nobiliari, camini, fontane per giardino.
Il 18 luglio 1558 s’impegnò con il cardinale Stefano Cicala a scolpire il portale del suo palazzo (Poleggi, 1968, p. 448); nel 1560 affidò alcuni lavori al ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...