Categoricità
Silvio Bozzi
Concetto introdotto nel 1905 dal matematico Oscar Veblen e oggi al centro di gran parte dell’attuale teoria dei modelli. In termini generali, una teoria T formulata in un qualsiasi [...] teoria, ben più complesso è lo studio delle teorie ℵ1-categoriche o di quello totalmente categoriche (categoriche in ogni cardinalità e dotate di modelli infiniti). A questo scopo è stata sviluppata la teoria della stabilità, nella forma datale da ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] a stampa le opere di Archimede sarebbe avvenuto poco dopo, verso il 1470, anche se destinato a rimanere sfortunato.
Il cardinale Giovanni Bessarione (1403 ca.-1472) è una delle figure chiave della vicenda che portò Regiomontano a studiare a fondo la ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] data dallo stesso G. ad A. Eudaemon-Joannes e da costui tramandata, riguarda una sua visita in compagnia del Grienberger al cardinale R. Bellarmino, nel giugno del 1612. Da ciò parrebbe che il G., non ancora professo dei quattro voti (li pronunciò il ...
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N
N 〈ènne〉 [Forma maiusc. della lettera n] [ASF] (a) Simb. di (stella) nova e come tale anche simb. di una serie secondaria di tipi spettrali di stelle: v. stella: V 624 a. ◆ [ALG] Simb. dell'insieme [...] da N(1440) in poi (il numero tra parentesi indica la massa in MeV): v. App. II: VI 692 a. ◆ [GFS] Simb. del punto cardinale nord. ◆ [MTR] [ELT] Simb. del neper. ◆ [MTR] [MCC] Simb. del newton. ◆ [FNC] Simb. del numero di neutroni di un nucleo atomico ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] sulla scorta di precedenti lavori di Fraissé e B. Jonsson; una struttura è satura se è k-satura dove k è la sua cardinalità e si può provare che le strutture sature sono non solo universali (nel senso che in esse si immergono tutte le strutture ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] polemica con Riccati; dopo la morte di questi, Pessuti pubblicò le sue Riflessioni analitiche (1777).
Con la protezione del cardinale Fabrizio Ruffo, potente tesoriere di papa Pio VI, Pessuti ottenne, nel 1787, la cattedra di fisica matematica nella ...
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continuo 2
contìnuo2 [s.m. dall'agg. continuo] [ALG] Lo stesso che c. aritmetico o c. geometrico quando la mancanza di qualificazione non dà luogo a equivoci (v. oltre). ◆ [MCC] Lo stesso che sistema [...] . ◆ [ALG] Ipotesi del c.: v. oltre. ◆ [ALG] Potenza del c.: la potenza dell'insieme dei numeri reali (cioè il numero cardinale dei suoi elementi) e di ogni insieme i cui elementi possono essere messi in corrispondenza biunivoca con quelli (per es., i ...
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ALASIA, Cristoforo
Ricciotti Fedriani
Nacque a Sassari il 21 nov. 1869; studiò scienze nelle università di Torino, di Roma e, quindi, di Cagliari.
Nel 1893 iniziò la Carriera didattica, come professore [...] Le Matematiche pure ed applicate, che ebbe vita effimera (Città di Castello 1901-1903). Nel 1904, per invito del futuro cardinale P. Maffi, lavorò alla verifica e alle correzioni di tavole astronomiche. Sette anni dopo vinse in pubblico concorso una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] nel 1417, dopo una celebre serie di incontri e concili iniziata nel 1409. Al Concilio di Roma del 1412, fu il cardinale e studioso Pietro d'Ailly a sensibilizzare l'antipapa Giovanni XXIII riguardo alla riforma del calendario; il decreto del 1412 non ...
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CALDANI, Pietronio Maria
Ugo Baldini
Fratello minore di Leopoldo Marcantonio, nacque a Bologna. L'anno di nascita è incerto, ma poiché al momento della morte, avvenuta nel 1808, egli aveva circa settantatré [...] a spiegarsi quando il Senato bolognese e le autorità pontificie lo scelsero come accompagnatore e consulente tecnico del cardinale Conti, incaricato di una ricognizione idrica generale della Romagna e del Bolognese. La qualità del lavoro svolto in ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...