GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] del G. e le due tele con Storie di Salomone di Creti nel Musée des beaux-arts di Clermont-Ferrand, eseguite per il cardinale T. Ruffo entro il 1727 (Roli, 1971, p. 84). Proprio Zanotti subito dopo l'elencazione dei quattro dipinti Scarani informa del ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] e il 1774 (Porro).
Il G. doveva, quindi, aver già acquistato una certa notorietà quando nel 1770, per incarico del cardinale Giovanni Francesco Stoppani, progettò l'ampliamento del suo palazzo (poi Vidoni) in via del Sudario a Roma.
Il G. ridefinì ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] il beato Leone e S. Francesco e s. Giacomo della Marca.
Esiste, riguardo alla prima, un documento trovato nell'archivio del cardinale F. Barberini che attesta il pagamento in favore del L., avvenuto nel luglio del 1627, e l'ambito di provenienza. Una ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] Baglione e dalla tarda testimonianza di Missirini; nel secondo decennio del secolo, l'istituzione romana sotto la sorveglianza del cardinale F.M. Bourbon Del Monte si apprestava ad aprire le porte ai seguaci del Caravaggio, preparando il terreno per ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] e altre collezioni, che un tempo si riteneva fosse stato fatto dipingere per il duomo di Firenze dagli eredi del cardinale Pietro Corsini nel 1422. Berenson (1932) avanzò l'ipotesi che il Maestro del Bambino Vispo potesse essere uno spagnolo ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] elevato a 400 da una stima eseguita nell'aprile 1651 da I. Vignali e V. Dandini. I pennacchi con le Virtù cardinali vennero compiuti nel corso del 1651 e la cappella fu aperta nell'agosto 1652. Influssi di opere berniniane e lanfranchiane nelle Virtù ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] (il quadro del C. si trova oggi nella stessa chiesa, nel coro interno dietro l'abside). Anche qui il committente dovette essere il cardinale Capponi, titolare della chiesa fra il 1618 e il 1622, il che porta a ritenere l'opera più tarda di quanto sia ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] ", componenti con le quali l'artista entrò in contatto durante il soggiorno romano.
Da una lettera del 12 luglio 1581 del cardinale F. Guastavillani al duca di Mantova, pubblicata dal Bertolotti 1885, p. 26), si viene a sapere che il F. era a ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] S. Nicola da Tolentino (Marchionne Gunter, 2005, p. 262). Nel 1794 scolpì, inserita in un medaglione ovale, l’effigie del cardinale Muzio Gallo nel Duomo di Viterbo.
Antonio Nibby nel 1832 citava due vasi di rosso antico di Penna sulla mensola del ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] da papa Bonifacio IX (1389-1404), che eresse l'abbazia della SS. Trinità a vescovado. Divenuta commenda, sotto il cardinale Oliviero Carafa (1485-1497), l'abbazia finì per essere incorporata (1497) con tutte le sue dipendenze alla Congregazione di s ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...