Cardinale, nato a Cáceres (Estremadura) nel 1455, morto a Roma il 26 dicembre 1523. In qualità di vescovo di Badajoz e oratore del re d'Aragona presso la Curia romana, condusse per conto del re Ferdinando [...] la delimitazione dei nuovi territorî coloniali della Spagna e del Portogallo. Dopo di che, il 20 settembre 1493, fu fatto cardinale. Ebbe quindi uffici sempre più importanti nella Curia. Così nel 1495 fu posto a latere di Carlo VIII che di ritorno ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] memoria di Bonifacio VIII o, in seguito, al concilio di Vienne. Nel dicembre 1312, all'età di 68 anni, fu creato cardinale del titolo di S. Vitale. Nell'aprile dell'anno successivo ebbe assegnato il ricco vescovato di Porto.
La sua elezione al papato ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] vescovato di Vercelli, ricevette il titolo di S. Adriano, titolo che era stato già del suo antenato, papa Adriano V, durante il suo cardinalato.
Alla fine del 1386 il F. fu a Lucca al seguito del pontefice e nel 1388 ricoprì l'ufficio di vicario in ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] era stato vescovo di Fréjus (1300), cancelliere del regno di Sicilia (1308), vescovo di Avignone (1310); Clemente V l'aveva creato cardinale (1312) e vescovo di Porto (1313). Dopo tempestosa vacanza di oltre due anni, fu eletto papa a Lione (7 agosto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] Chiesa romana dall’11° sec. in poi fu simbolicamente sostenuta anche da un’altra metafora di origine imperiale, secondo cui i cardinali erano «parte del corpo del papa»: Innocenzo III fu il primo papa a servirsene. In una lettera dell’agosto 1198 ...
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Che ha denti diversi. Conchiglia e. Quella dei Bivalvi (Unionidi, Cardidi, Veneridi ecc.) con i denti del cardine delle valve poco numerosi, di forma diversa e distinti in denti cardinali (posti sotto [...] l’umbone) e denti laterali, posti ai lati dei primi. Caratterizzava gli Eterodonti, sottoclasse di Molluschi Bivalvi fossili, noti dall’Ordoviciano medio.
Dentatura e. Quella propria della maggioranza ...
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GIULIO III papa
Carlo Capasso
Giovan Maria de' Ciocchi del Monte (famiglia originaria di Monte San Savino), nato a Roma nel 1487, successe l'8 febbraio 1550 a Paolo III, del quale era stato amico. Rappresentante [...] uno dei presidenti del Concilio. Ma gli nocque la troppa parzialità per la famiglia (gravissimo lo scandalo della creazione a cardinale, 30 maggio 1550, di Innocenzo del Monte, un trovatello da lui protetto e fatto adottare dal fratello); ed ebbero ...
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TRIVULZIO, Agostino. – N
Chiara Quaranta
acque a Milano il 27 settembre 1485, ultimo di otto figli, da Giovanni e da Anna Martinengo, appartenenti a importanti famiglie patrizie del ducato. Era nipote [...] a Codogno, fondato nel 1511 per volontà di Erasmo Trivulzio.
Morì a Roma il 30 marzo 1548, nel palazzo un tempo del cardinale Niccolò Fieschi, ubicato nel rione Parione; fu sepolto nella chiesa di S. Maria del Popolo.
Bembo e Sadoleto stesero il suo ...
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GREGORIO XII papa
Fausto Nicolini
Angelo Corrèr, nato a Venezia intorno al 1325, patriarca di Costantinopoli e, nel 1405, cardinal prete di San Marco, aveva anch'egli giurato, con altri tredici cardinali [...] a farsi riconvocare canonicamente da lui, ne accettava la rinunzia al papato (4 luglio 1415) e gli dava in compenso il titolo di cardinale vescovo di Porto, la legazione a vita della Marca di Ancona e il diritto di avere il primo luogo dopo il futuro ...
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Nacque di cospicua famiglia in Bologna il 29 gennaio 1501. Conseguì il dottorato in diritto civile e canonico; ma l'amicizia con Giovanni Della Casa, con i cardinali Contarini, Pole e Bembo, ai quali servì [...] lo aveva in gran conto, Paolo III gli affidò l'educazione di suo nipote Ranuccio Farnese, che fu poi creato cardinale nel 1546 e nominato legato della marca d'Ancona dove il Beccadelli lo guidò come amministratore generale. Terminata quella legazione ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...