BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] dal Pastor), nel quale non mancò di elencare maliziosamente i ricchi benefici dispensati generosamente da Alessandro VI ai cardinali che gli si erano venduti. Hanno avuto tanto, concluse il B. gustosamente, "che tutti saranno richi". Della splendida ...
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CANDIDO, Vincenzo
Sosio Pezzella
Nacque a Siracusa l'11 febbr. 1573 da Giuseppe e da Agata Ursie. Fu battezzato con il nome di Mario e ricevette la sua prima formazione religiosa e culturale nella città [...] Uffizio. Più tardi, fu chiamato di nuovo ad esprimere la sua opinione in qualità di consultore di una commissione di cardinali, creata appositamente da Innocenzo X per esaminare sette proposizioni, di cui cinque tratte da Giansenio, che la facoltà di ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] pp. 1971, 226, 259; II, ibid. 1938, pp. 283, 285; L. De Samuele Cagnazzi, La mia vita, Milano 1944, pp. 15 s., 33; Mem. del cardinale Ercole Consalvi, a cura di M. Nasalli Rocca, Roma 1950, pp. 11, 22, 62 s., 67, 69 s., 75, 133, 143, 145, 155, 159 s ...
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GAMBARO, Pietro Andrea
Guido Dall'Olio
, Pietro Andrea. - Nacque nel 1480 a Casalfiumanese, nei pressi di Imola, da Pietro Andrea. Oltre alla forma Gambaro, sono attestate anche Gambarinus e Gammarus [...] serale ordinaria delle Decretali. In questi anni il G. seppe guadagnarsi la stima e la fiducia dei legati di Bologna, i cardinali Giovanni e Giulio de' Medici (i futuri papi Leone X e Clemente VII), in carica rispettivamente dal 1511 al 1512 il ...
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BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] 1877, I, p. 405; II, p. 236; G. Pasolini, Memorie raccolte da suo figlio, Imola 1881, pp. 76 s., 79; F. Cristofari, Storia dei cardinali di Santa Romana Chiesa, Roma 1888, p. 227; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa dal ritorno di Pio IX al 20 ...
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CURLO, Paolo Giovanni Battista
Antonio Fiori
Nato a Taggia (Imperia) il 3 nov. 1712 da nobile famiglia genovese, vestì l'abito degli Scolopi il 27 ott. 1728 nella provincia di Liguria. Distintosi negli [...] , lo nominò esaminatore dei vescovi. Il C. fu il secondo scolopio a ricoprire questa carica, ottenuta anche per l'interessamento del cardinale Spinola, del quale era teologo ed esaminatore per la diocesi di Palestrina. Ebbe anche altri protettori nei ...
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GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] il letterato Annibale Caro, che di Giovanni era stato segretario. Nel 1552 divenne referendario apostolico. Il 15 marzo 1557 fu creato cardinale da Paolo IV con il titolo di S. Silvestro in Campo Marzio; il 16 aprile successivo gli fu data la facoltà ...
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AIMERICO
Edith Pàsztor
Originario di Bourges, canonico della congregazione lateranense, fu nominato nel 1123 da Callisto II cardinale diacono di S. Maria Nova e cancelliere. Amico di s. Bernardo, ne [...] impadronitosi del ducato di Puglia con la violenza. A. fu mandato a trattare la pace con Ruggero insieme con Giovanni, cardinale vescovo di Ostia e con Cencio Frangipane, ma ebbe scarso successo ed il papa fu costretto ad accettare le condizioni del ...
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ALA, Raffaele
Roberto Abbondanza
Nato nel 1780, studiò diritto nell'università di Roma, nella quale egli si addottorò il 17 luglio 1816.
Nel settembre dello stesso anno fu nominato avvocato dei rei [...] il Tribunale supremo della Sagra Consulta di Roma; avvocato, dal 18 febbr. 1820, della Romana Curia, il 18 giugno 1821 il cardinale G. M. Della Somaglia, vescovo e governatore di Ostia e Velletri e segretario di stato, lo nominò suo uditore criminale ...
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ACCIAIUOLI, Giovanni
Armando Petrucci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio. Suo padre, cugino e confidente del gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli, [...] Innocenzo VI vari benefici per i suoi parenti e l'arcivescovato di Patrasso, vacante da parecchi mesi, per Giovanni. I cardinali avevano per questa carica altri candidati, ma Innocenzo impose l'A., che fu nominato il 18 maggio 1360. Niccolò e gli ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...