La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] a Roma (Subiaco, Ss. Vincenzo e Anastasio alle Tre Fontane) dove sino a non molti anni or sono si avevano ancora cardinali che governavano l'abbazia e il territorio annesso per mezzo di un vicario.
La disciplina odierna della Chiesa non ammette più ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] in un altro dello stesso anno si leggono le violente invettive che i due si scambiavano: il fiscale "ha anco detto, che delli Cardinali se ne fanno per favore, per fortuna, per denari, e delli indegni, e morto uno se ne fa un altro, ma che delli ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] da assumere il prestigio d'un gran signore, da permettersi un tenor di vita principesco, da essere riverito da nobili e cardinali. E quando, nella primavera del 1624, si diffonde a Napoli la notizia del suo imminente "arrivo", se "ne parlava [così ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] il vescovado di Campagna e Satriano, nel Regno di Napoli, il C. vi fu inviato, probabilmente più a causa dell'inimicizia dei cardinali romani (essi non lo vollero fra loro, come aveva proposto il papa) che per poter attendere in pace ai propri studi ...
Leggi Tutto
Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] talora dai suoi ed ho creduto mio obbligo di dichiararlo esplicitamente", ibid., pp. 1 s.). Nel primo capitolo ("Concetti cardinali della eredità romana e contenuto degli atti di ultima volontà": pp. 7 s.) - ove si svaluta l'ipotesi bonfantiana ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] di documenti la cui stesura fu affidata al C. che, a tale scopo, rimase nel ducato di Urbino alle dipendenze del cardinale Antonio Barberini, inviato in luogo del Campeggi.
L'anno successivo il C. seguì nuovamente il Campeggi che era stato inviato a ...
Leggi Tutto
GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] dell'8 gennaio, in occasione della proclamazione della pace fra Pisa e Genova, siglata a Lucca il 7 luglio 1188 dai cardinali legati di Clemente III, G. si trovava nel ristretto gruppo di consulenti giunti in tale città al seguito dei consoli.
Fra ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] Signoria di Firenze scrisse a questo scopo lettere in sua raccomandazione tanto al Bruni quanto ad alcuni tra i più influenti cardinali. Non si sa con certezza quale sia stato l'esito di tale richiesta: mancano notizie documentate di lui per più di ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] e sempre con la speranza che a Roma gli si usasse qualche benevolenza. Non lo aiutò nemmeno l'appoggio di alcuni cardinali (P. Marini, R. Fornari) e di qualche aristocratico con cui si era mantenuto in buoni rapporti: interpellati ripetutamente in ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , dell'operosità cristiana. Al L. si deve la stesura del primo schema e la redazione definitiva, dopo la rielaborazione dei cardinali T. Zigliara e C. Mazzella.
L'enciclica fu pubblicata il 15 maggio 1891. Era la prima volta che la Chiesa affrontava ...
Leggi Tutto
cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...