DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] il mantenimento dei fratelli e delle sorelle minori: in particolare seguì l'iter formativo di Antonio e Giuseppe, poi entrambi cardinali.
Ottenuto nel 1766 il titolo di grande di Spagna di prima classe, l'anno seguente si trovò coinvolto nella ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] la condotta con piena cognizione di causa. Fra l'altro, il G. era in rapporti amichevoli con il futuro papa, il cardinale Giovanni Francesco Albani, ed era certo che l'ascesa di costui al soglio pontificio avrebbe favorito il duca di Modena nelle sue ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] alla sua corte. Quivi rimase per più di un anno, e nella seconda metà dell'anno santo 1600 pellegrinò a Roma con il cardinale, che vi morì nel novembre.
L'A. ritornò per breve tempo in Germania e nella sua patria, ma l'anno seguente - forse dietro ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] incaricata di avviare una serie di riforme amministrative nello Stato della Chiesa (1656-57).
Nel 1660 il M. fu creato cardinale. Al di là dei suoi meriti, apparve chiaro a tutti gli osservatori che la nomina era strettamente legata al sostegno del ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] periodo come unico argomento il concilio, verso cui Firenze tenne un atteggiamento oscillante e contraddittorio.
Con il trasferimento dei cardinali a Milano, si interrompe anche il carteggio tra il D. e gli organi centrali dei governo di Firenze: l ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] di Castello 1890, p. 303; L. Madelin, La Rome de Napoléon, Paris 1906, pp. 467, 472, 562, 599, 654; G. Cassi, Il cardinal Consalvi ed i primi anni della restaurazione pontificia (1815-19), Milano-Genova-Roma-Napoli 1931, pp. 43 s.; E. Michel, Esuli ...
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CAMPELLO, Francesco Maria
Giovanna Pitassio
Nacque a Spoleto il 20 nov. 1665, figlio primogenito di Solone dei conti di Campello e di Nicola di Francesco Campelli. Nell'anno 1678 seguì il padre, giureconsulto [...] del papa, mecenate ed arcade egli stesso. La morte di Alessandro VIII (1691) e l'oggettivo successo dei cardinali "zelanti" con l'elezione di Innocenzo XII Pignatelli, ostile alla pratica nepotista seguita durante il precedente pontificato, non ...
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ANTONIO da Pistoia (A. dalla Torre)
Nicola Raponi
Di lui si sa con certezza che almeno dal 1453 al 1463 fu informatore, da Firenze e da Roma, di Francesco Sforza; ma scarsi e incerti sono i suoi dati [...] da queste al pontefice. Probabilmente ricoprì altri uffici in curia o alla corte pontificia, e nel 1463 è segretario del cardinale vicecamerlengo; sono della fine di quest'anno le ultime due lettere, indirizzate al duca, che si conoscano. Non si sa ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] di un reddito inferiore alle necessità del suo rango e pertanto bisognoso di sussidi da parte del suo patrono. Come cardinale, il Cibo non si distinse in modo particolare: svolse con diligenza alcuni incarichi, quali la legazione di Roma nell'estate ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] il 1101 (cfr. Regesto di S. Angelo in Formis); di lì a poco, tra il 1102 e il 1107, fu nominato da papa Pasquale II cardinale vescovo di Ostia e di Velletri. In tale veste emerge per la prima volta in un atto pontificio del 7 sett. 1109 (cfr. Liber ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...