Vedi GIADA dell'anno: 1960 - 1994
GIADA
¿ R. Grousset
Si suole comprendere sotto il nome di g. non solo questa pietra originaria del Turkestan cinese e della Cina, ma anche la giadeite, che si trova [...] raffiguranti le montagne cosmiche, cilindri chiusi entro un tubo a quattro facce simbolizzanti la Terra, animali dei punti cardinali (tigre bianca, drago verde, tartaruga gialla, uccello rosso), emblemi di sacrifici rappresentanti il Sole, la Luna, i ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] , autografe, si possono ricordare: la Visione di Ezechiele (1518, Firenze, palazzo Pitti); il Ritratto di Leone X con due cardinali (1518-19, Uffizi); il Ritratto di giovane donna, detta la Fornarina (1518-19, Roma, Galleria Nazionale d'arte antica ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] e strutture abitative spiccavano quattro grandi chörten (mchod.rten), la versione tibetana dello stūpa indiano, posti ai punti cardinali e dipinti ognuno dei diversi colori del maṇḍala (bianco, rosso, blu scuro, verde). L'edificio al centro dell ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] di L. Laureati - L. Trezzani, Roma 1993, pp. 88-99; A. Lo Bianco, Committenti ed artisti del XVIII secolo nel Viterbese: il cardinal Ottoboni, G., Conca, Rocca ed altre indagini, in Bollettino d'arte, 1993, nn. 80-81, pp. 107 s.; N. Spinosa, Pittura ...
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FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] Bologna, a forma di tempio, con il Salvatore, s. Francesco, s. Chiara, s. Antonio di Padova, s. Bonaventura, le virtù cardinali, puttini e la firma dell'artefice, così come viene citata nello Zani (1821). L'Oretti aggiunge che questo tabernacolo, con ...
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BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] . Altre opere datate o databili del B. sono il ciborio della chiesa di S. Martino al Cimino (1478) e il monumento dei Cardinali Cristoforo e Domenico Della Rovere (morti nel 1479 e nel 1501) in S. Maria del Popolo. Negli stessi anni il B. interveniva ...
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TAKHT-I RUSTAM (Trono di Rustam)
C. A. Pinelli
Il nome deriva da un filone della leggenda popolare islamica particolarmente diffuso nei paesi di lingua iranica. Esso si trova perciò tradizionalmente [...] terrazza misura 22 m di larghezza per 23,75 m di lunghezza ed ha gli angoli orientati in direzione dei punti cardinali. Le mura che la delimitano con diversa altezza su tutti e quattro i lati, sono formate da pietre grossolanamente squadrate, unite ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] palazzo, e oltre a questo dandoli di tanto in tanto qualche aiuto di abiti e di denari".
Il C. stette con il cardinal Agostino Fabroni dal 1714 circa al 1716 (Keutner, 1958). A un certo punto, nei primi anni del terzo decennio si trasferì nell ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] della G. celeste di forma circolare, ad anelli concentrici, con l'agnello al centro e gruppi di tre porte ai punti cardinali (Valenciennes, Bibl. Mun., 99; Parigi, BN, nouv. acq. lat. 1132): per essa si è ipotizzato un rapporto con le contemporanee ...
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WINCKELMANN, Johann Joachim
Red.
Celebrato al suo tempo come il maggiore archeologo del sec. XVIII, il W. può essere considerato il fondatore della moderna storia dell'arte. Nato a Stendal (Altmark, [...] Raffaello Mengs, nutrito anch'esso di basi teoriche nonché, ben presto, con alte personalità romane, tra cui i dotti cardinali Passionei e Albani. Così poté iniziare senza indugio lo studio di quelle antichità che tanto gli stavano a cuore. Dalla ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...