BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] con il B. al governo della città e non piccola fu la sua partecipazione al gioco politico che condusse all'elezione del cardinale Giuliano Della Rovere. Il 10 nov. 1503 il nuovo papa Giulio II uscì eletto dal conclave e come primo atto confermò il ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] come legato presso la Curia imperiale, a Norimberga, con il vescovo cistercense, Enrico di Troyes, a un magister Rolando e ai cardinali Ottone di Brescia (di S. Nicola in Carcere Tulliano) e Alberto (di S. Lorenzo in Lucina). Solo i due, Pietro ed ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] suo arrivo nella torre dei Venti in Vaticano, mentre dal 1657 assunse le funzioni di segretario ab epistulis Latinis del cardinal nipote F. Chigi. Il 9 dicembre dell'anno precedente, dopo la morte di A. Bogdanovič, l'importanza del ruolo diplomatico ...
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FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Secondo di questo nome, la sua origine non è nota. È poco probabile infatti che sia figlio di Giovanni Frangipane o del più anziano Cencio (I). Sicuramente era fratello [...] e i capelli fuori dal luogo dove era avvenuta l'elezione. Gelasio II fu imprigionato nell'abitazione del F. insieme con i cardinali e i religiosi presenti che, in parte a testa in giù, furono condotti via a forza su cavalli e muli. L'attentato ...
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GABRIELLI, Scipione
Carla Zarrilli
Nacque nel 1505 da Giovanni Battista di Cristoforo a Siena e vi fu battezzato il 24 settembre dello stesso anno. I Gabrielli appartenevano al ceto dirigente cittadino [...] del 29 nov. 1549 (Arch. di Stato di Siena, Balia, 720, n. 54) il G. parla infatti di una riunione di cardinali avvenuta in una "cappella nuova, fatta da la felice memoria di Papa Pavolo chiamata cappella di Pavolo, non ancora finita". Si tratta ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] ordinaria di N. S. a Napoli, Roma, 26maggio 1626; Arch. segreto Vaticano, Lettere di vescovi, XX, Il capitolo di Salisburgo al cardinale segretario di Stato, Salisburgo, 3 febbr. 1612, f. 39; Sec. Brev. 644, ff. 525 s.: Breve di nomina a vescovo di ...
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CALCO (Calchi), Cleodoro
Enrico Stumpo
La data di nascita non è sicura, ma si può fissare prima del 1560 a Milano. Nacque da Entimaco Calco, la cui famiglia già con Bartolomeo, segretario ducale, aveva [...] maggio del 1599 venne diffuso in Milano, sembra ad opera di alcuni agenti di Federico Borromeo, un memoriale inviato dal cardinale a Madrid che in tono violento accusava di scarso zelo religioso la popolazione e denunciava gli abusi e le ingerenze ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] ’Este e Luigi XII; il concilio fu convocato per colpire il papa nella sua autorità spirituale; vi parteciparono solo 7 cardinali e 28 fra abati e vescovi, quasi tutti francesi, che proclamarono la superiorità del concilio sul papa; trasferitosi poi a ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] . Anche nel campo della riforma disciplinare il concilio svolse opera essenziale, dando norme per la scelta e l’azione dei cardinali e dei vescovi e condannando il nepotismo. Fuori dal concilio, i papi diedero infinite disposizioni volte a evitare il ...
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Città della Polonia centro-meridionale (225.292 ab. nel 2007), nel voivodato di Mazowsze, situata sulla riva destra della Mleczna (subaffluente della Vistola), 100 km circa a S di Varsavia. È nodo ferroviario [...] russo in Polonia. Questi costrinse i confederati e la dieta del regno ad accettare impegni politici (i cosiddetti diritti cardinali del 1768: diritto di veto a ogni deputato; libera elezione del re; diritto di negargli obbedienza) che garantivano lo ...
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cardinalato
s. m. [der. di cardinale2]. – Dignità e ufficio di cardinale, e anche il tempo che dura quest’ufficio: promuovere, elevare, innalzare al cardinalato.
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...