. Parecchi ordini religiosi, militari od ospitalieri, furono così chiamati dall'uso di portare in mano o sul petto una croce di legno, metallo o panno. Quasi tutti canonici regolari (vedi agostiniani), [...] possiede duc conventi in Olanda (s. Agata presso Cuyk e Uden) e due nel Belgio (Diest e Maeseyck).
Si chiama talvolta dei Crociferi anche la congregazione dei ministridegl'infermi fondata da S. Camillo de Lellis (v.) nel 1584 per la cura dei malati. ...
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Fondatore dei ministridegliinfermi (Bucchianico di Chieti 1550 - Roma 1614). Seguì il padre (m. 1571) nella carriera delle armi, conducendo fino all'età di 24 anni una vita di rischi e di avventure; [...] nel 1571 per curarsi di una ferita a un piede non più guarita, trattenendovisi per alcuni anni tutto dedito al servizio degli altri malati e gettando le basi della sua compagnia, che nel 1586, riconosciuta da Sisto V, prese possesso della Casa della ...
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Architetto (Palermo 1643 - ivi 1732). Religioso dei MinistridegliInfermi, a Roma (1671-84) progettò la casa madre della Maddalena e si formò allo studio delle forme del Barocco romano che elaborò con [...] estro scenografico a Palermo nelle facciate delle chiese di S. Teresa alla Kalsa (1686) e della Pietà (1689). Disegni di palazzi presso il Museo naz. di Palermo ...
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Teologo (Milano 1585 - ivi 1648) dell'ordine dei ministridegliinfermi (dal 1606), di cui fu consultore e superiore generale (1640-46); assistette eroicamente gli appestati a Bologna; fu considerato un'autorità [...] nella mariologia ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] principalmente la Compagnia di Gesù, e poi teatini, somaschi, barnabiti, ospedalieri di s. Giovanni di Dio, ministridegliinfermi, chierici regolari della Madre di Dio, chierici regolari minori, scolopi. A questa fioritura di nuovi ordini religiosi ...
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Comune del Lazio settentrionale, nella provincia di Viterbo. La piccola città (423 m. s. m.) è pittorescamente situata sul margine del ripiano vulcanico che scende precipite, a nord, sulla valle della [...] l'Acula e con l'Aquae Taurinae dei geografi e degl'Itinerarî. Non si trova ricordata tra le donazioni imperiali dei lebbrosi, e S. Camillo de Lellis, fondatore dei ministridegliinfermi. In Acquapendente ebbe i natali il grande anatomista Girolamo ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] sorprendente quanto meno noto era il suo nome al di fuori degli ambienti della Curia romana: fino a quel momento, infatti, dei chierici regolari delle scuole pie (scolopi), dei ministridegliinfermi (camilliani) e dei cappuccini. Alla Compagnia di ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] nell'arcidiocesi gli scopi (1707), i carmelitani scalzi (1710), i chierici della dottrina cristiana (1723), i chierici ministridegliinfermi (1725); istituì a Benevento, affidandole ai gesuiti, le missioni annuali perpetue, dotandole di 3.000 ducati ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] agli studi sulla vita e l’opera del religioso che alla fine del secolo XVI fondò l’Ordine dei chierici regolari ministridegliinfermi. E nello spirito di s. Camillo diede vita al movimento di laiche che, restando nel mondo, si dovevano prender cura ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] avuto successivamente da quattro mogli. Entrato a sedici anni nei canonici regolari ministridegliinfermi o camilliani perché mosso dall'alto ideale di carità cristiana proposto da quest'Ordine, iniziò il noviziato - caratterizzato da una severa ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
serva
sèrva s. f. [lat. serva: v. servo]. – 1. Femminile di servo, di cui ha gli stessi sign.; disusato per indicare la «donna di servizio» (sostituito successivamente da domestica o lavoratrice domestica, governante, collaboratrice familiare...