UCPOLDINGI (Hucpoldingi)
Edoardo Manarini
Parentela dell’aristocrazia franca, attiva in Italia a partire dalla metà del secolo IX e attestata su nove generazioni dall’847 al principio del secolo XII. [...] di Borgogna Rodolfo II, ottenendo così il grado massimo di Königsnähe. Il matrimonio rientrava nelle strategie preparatorie ebbe in Musiano e nel castello di Pianoro due punti cardine della propria egemonia nell’area appenninica tra Bologna e Firenze ...
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SFORZA, Guido Ascanio
Massimo Carlo Giannini
– Nacque il 25 novembre 1518 a Parma, figlio primogenito di Bosio II, conte di Santa Fiora, e di Costanza Farnese, figlia naturale del cardinale Alessandro [...] San Donnino, Castel San Giovanni, Castell’Arquato e Basilicanova. Guido Ascanio, in virtù della propria posizione, fu il cardine delle strategie e delle fortune familiari: nel 1542, ad esempio, nella sua qualità di abate commendatario, infeudò al ...
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Biofeedback
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il biofeedback, termine derivato dalla contrazione delle parole inglesi biological feedback, è una tecnica terapeutica utilizzata per il trattamento di vari [...] delle cefalee essenziali e delle sindromi dolorose, la massima area di impiego del biofeedback è soprattutto nelle un ruolo partecipe e attivo. In questo tipo di terapia, cardine centrale è infatti il concetto di imparare ad autoregolare e controllare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di arte “minore” nel Medioevo non sussiste; le forme di produzione [...] sostanzia allora nella definizione di “artigianato”, o al massimo di “artigianato artistico”, che dura per secoli declinandosi di mantenere lo specifico librario, che ha un suo cardine nella bidimensionalità della pagina, supporto per la lettura. ...
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CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] varie in acciaio speciale della Terni, fino a uno spessore massimo di 250 mm; armamento costituito da due cannoni da 305 mm Le quattro corazzate progettate dal C. costituirono il cardine della flotta russa fino alla seconda guerra mondiale); nel ...
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Carducci, Giosue
Marco Veglia
Poeta, nato a Valdicastello di Pietrasanta nel 1835 e morto a Bologna nel 1907. Alla scuola domestica e severa del padre Michele, medico e carbonaro, C. mostrò un’inclinazione [...] bolognesi tenute fra il 1868 e il 1871), C. realizza la sua massima analisi dell’opera e della figura di M.: la «asciutta serenità di (Opere, 1° vol., cit., pp. 120, 156): un cardine, non meno di Dante, della nostra storia letteraria. M. spiccava, ...
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GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] e il papato, appoggiato dalla casa degli Angiò. Il momento di massimo splendore della città coincise con il sec. 14° e, infatti, nel nucleo cittadino. La strada della Força, il primitivo cardine romano, si trasformò nel Medioevo nell'asse del ...
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infarto cerebrale
Sindrome conseguente alla chiusura di un’arteria che irrora il cervello: ciò determina una carenza critica di apporto di sangue, che può esitare nella necrosi del tessuto ischemico [...] , la riabilitazione precoce, sono i punti cardine dell’efficacia delle unità cerebrovascolari. Sono state ictus ischemico. Tuttavia è necessario un intervento molto rapido, entro un massimo di 4,5 ore dall’inizio dei sintomi, perché con il ...
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Omeopatia
Gabriela Mazzanti
L'omeopatia (composto del greco ὅμοιος, "simile", e -πάθεια, dal tema παθ- del verbo πάσχω, "soffrire") è una teoria medica in base alla quale il malato viene trattato con [...] . Negli Stati Uniti fu divulgata da C. Hering, ma il suo massimo esponente fu J.T. Kent, definito 'nuovo Hahnemann'; a lui fanno diatesico e costituzionale ben definito, il principio cardine nella scelta del rimedio omeopatico rimane la legge ...
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Machiavelli, Niccolo
Massimo L. Salvadori
L’autonomia della politica dalla morale e dalla religione
Vissuto a cavallo fra Quattrocento e Cinquecento, Machiavelli è stato uno dei maggiori pensatori politici [...] ambito della politica dalla morale e dalla religione. Suo principio cardine fu che chi detiene il potere, nella forma di repubblica a dire a una dottrina la cui prima e più rivelatrice massima (mai formulata dal fiorentino) è che «il fine giustifica i ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cerniera
cernièra s. f. [dal fr. charnière, lat. *cardinaria, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Dispositivo metallico che permette di collegare due strutture rigide (di metallo o altra materia), consentendo che restino mobili intorno a...