I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] di culti greci trova una conferma nel rinvenimento negli scavi dell'abitato di Cartagine (all'incrocio tra il decumano massimo e il cardo X) di un frammento di gocciolatoio a protome leonina, vicino a esemplari siracusani, che ha fatto dedurre l ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] urbanistico per la sua posizione all'incrocio fra il cardo maximus e uno dei decumani. Un altro monumento notevole cattedrale, sorgeva lungo l'asse viario che collegava il decumano massimo con la porta est. Nota dalle segnalazioni dei fratelli F.W ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] Fede, politica e retorica nelle orazioni latine per l'ingresso del card. Marco Cornaro nella diocesi di Verona, in AA.VV., Olivieri, Rovigo 1990, p. 110 (pp. 103-119).
195. Massimo Costantini, Il retratto di Santa Giustina, ibid., pp. 121-123 ( ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] rispetto a quella a nord: mutamento dovuto a una flessione del cardo, a sua volta determinata da due esigenze: raccordarsi non solo portante. L'arco di Marco Aurelio si trova sul decumano massimo, nel settore occidentale della città, un'area che nel ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] della terrazza segnò, con una linea di naturale difesa, la massima espansione urbanistica della città. Posta quasi a sbarramento della valle la scoperta di Porta Nocera che con il suo cardo viene a costituire ormai il centro urbanistico del quartiere ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] andamento del fiume Sayl Amman) e la via ortogonale (nota come cardo) che corre a ovest dell'acropoli. Tuttavia, in età imperiale un minimo di circa 20 m (22,8 m a Bostra) ad un massimo di 30 m (37,5 m ad Antiochia), anche se più frequentemente ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] corso del II secolo. Sulla stessa strada Oea-Alessandria (il c.d. decumano massimo) sorgerà poi, c.a 200 m a O dell'A. di Antonino un perfetto esempio di a. di quartiere, eretto sul cardo per separare la nuova addizione romana a O dal vecchio nucleo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] il I sec. a.C., scoperto in località Trinità-San Massimo di Piano di Sorrento. Nell’agro picentino la metà del III dell’abitato. Nello stesso arco cronologico si colloca la chiusura del cardo di via San Procolo, con la realizzazione di un muro in ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] prossima a Porta Aurea, suddivisa dai Romani con il cardo ed il decumanus, dopo la promozione della città a tempio di Nettuno, nonché del culto tributato a varie divinità, tra cui Giove Ottimo Massimo Dolicheno (C.I.L., xi, 2), Silvan6 (C.I.L., xi, 3 ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] città romana, con un accesso monumentale dal cardo maximus dotato di scalinata: qui, passato un cfr. M. Bonfioli, Soggiorni imperiali, cit., p. 129; Panegirico di Mamertino per Massimiano e Diocleziano, a cura di M.S. de Trizio, Bari 2009.
75 Cfr ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cerniera
cernièra s. f. [dal fr. charnière, lat. *cardinaria, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Dispositivo metallico che permette di collegare due strutture rigide (di metallo o altra materia), consentendo che restino mobili intorno a...