POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] , la Via di Stabia, attraversante la città nel suo asse minore da nord a sud. Queste stesse arterie, oltre al minore cardo fra Porta di Capua e Porta di Nocera, sono state prese a base per la divisione sistematica e generalmente adottata della città ...
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Lo stagno di Biguglia è il maggiore stagno della costa orientale della Corsica (ha. 1500), sulla spiaggia bassa alluvionale a nord del fiume Golo, dovuto ai materiali sabbiosi apportati dal Golo e distesi [...] dell'isola; strappata dai Corsi ai Genovesi nel 1372, questi ultimi fondarono, a nord dello stagno presso il porto di Cardo, una fortezza, che diede poi origine e nome all'attuale Bastia. Da questo momento il porto di Biguglia cominciò ad essere ...
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XILOCOPIDI (volg. Api legnaiuole; lat. scientifico Xylocopidae)
Athos Goidanich
Famiglia di Insetti Imenotteri Apoidei che riceve il nome da Xylocopa, genere comprendente più di 300 specie (in maggioranza [...] ) specie che sono invece tra i più piccoli Apoidei, glabre e metalliche, nidificanti specialmente nei rami secchi di rovo, di cardo, in canne secche e addirittura (C. denticornis Gerst.: G. Grandi, 1935) nelle stoppie di frumento. Gli adulti svernano ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] Nel periodo del maggiore sviluppo T. si presenta come una grande ellissi dall’area di 285 ha tagliata da due grandi strade, il cardo e il decumanus, e da un reticolato di altre vie che si incrociano ad angolo retto. Il decumanus iniziava a ovest dall ...
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Vedi TURRIS LIBYSONIS dell'anno: 1966 - 1997
TURRIS LIBYSONIS (v. vol. VII, p. 1033)
A. Boninu
Le condizioni geografiche e morfologiche del sito e della pianura retrostante presuppongono l'esistenza [...] storico. Nella Piazza del Comune è identificabile, a breve distanza dagli horrea e dal porto, il foro nel punto di incontro del cardo (ultimo tratto della strada che univa Cagliari a T. L.) con il decumanus derivante dal ponte che supera, al limite O ...
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Vedi OESCUS dell'anno: 1963 - 1996
OESCUS (v. vol. V, p. 624)
T. Ivanov
In quest'importante città, che - a causa di successivi riassetti - si è trovata inserita in tre situazioni geografiche e amministrative [...] : ha pianta rettangolare (200 x 97,60 m) e orientamento N-S. Lungo il lato S passa il decumanus maximus, lungo quello O il cardo maximus. Sono stati riportati alla luce i tratti Ν ed E del complesso e parti di quello SE.
Il foro vero e proprio ha ...
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APT
G. Barruol
(lat. Apta Iulia Vulgentium)
Cittadina della Francia sudorientale, nel dip. di Vaucluse. Sita sulla grande strada transalpina che metteva in comunicazione la bassa valle del Rodano con [...] teatro gallo-romano (di cui sono visibili ancora imponenti vestigia nel sottosuolo del Mus. Mun.) nel centro monumentale della città a O del cardo maximus.Posta fin dal sec. 9° sotto il duplice patronato di s. Maria e di s. Castorio e dalla fine del ...
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Vedi TRAIANA AUGUSTA dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANA AUGUSTA (v. vol. VII, p. 960)
T. Ivanov
Un'intensa attività di scavo nell'ultimo trentennio ha portato all'acquisizione di una serie di nuovi dati [...] di 8 m rispetto alla precedente.
T. A. ha una rete stradale a incroci ortogonali. Sono stati evidenziati tratti del cardo maximus, del decumanus maximus e di altre strade, tutte pavimentate con lastre di pietra calcarea. Sui lati si allineano stretti ...
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FRANCO-PROVENZALE
Giulio Bertoni
. Si chiama franco-provenzale "un tipo idiomatico (usiamo le parole di chi, primo, l'ha individuato, G. I. Ascoli), il quale insieme riunisce, con alcuni suoi caratteri [...] di ca- all'iniziale e nell'interno di parola dopo consonante e di ga- in identica condizione. Ad Usseglio: ćardúñ "cardo selvatico", ćáù "caldo", bućı "bocca"; ǵalina "gallina", ǵoë "piacere" (da gaudium), ecc. A Gruyères (cant. di Friburgo): tsoϑe ...
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. Le sostanze amare che vengono impiegate in medicina ed in farmacia sono fornite dalle seguenti droghe: rizoma di calamo aromatico (Acorus calamus L.) della famiglia Aracee; luppolina, fornita dall'Humulus [...] della famiglia Rubiacee; erba di millefoglio (Achillea mihefolium L.), erba di assenzio (Artemisia absinthiunt L.), erba di cardo benedetto (Cnicus benedictus Gaertn.), radice e foglie di cicoria (Cichorium intybus L.), radice di tarassaco (Taraxacum ...
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cardo
s. m. [lat. carduus, lat. tardo cardus]. – 1. Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice, appartenenti in maggioranza a generi diversi delle composite e a qualche genere delle ombrellifere e delle...
card
‹kàad› s. ingl. (propr. «carta»; pl. cards ‹kàad∫›), usato in ital. al femm. – Termine che in inglese significa anche «cartoncino, scheda, tessera», e in Italia è soprattutto noto come abbrev. di credit card «carta di credito» (v. credito,...