CARDUCCI, Agnolo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze intorno al 1470da Lorenzo di Agnolo di Bartolomeo e da Maria Pandolfini, in una famiglia che aveva spesso ricoperto importanti cariche pubbliche nel [...] di Francesco Valori nel 1486, dopo la morte di questa si era unito in matrimonio nel 1502 con Marietta di Bartolomeo Bartolini. Dalle due mogli aveva avuto tre figlie e quattro figli (Giovanni, Filippo, Lorenzo, Bernardo).
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ultimo, e il più grande, poeta del Risorgimento. Ma Carducci non è esente dalle inquietudini e dagli squilibri del suo tempo distaccava dal gusto tradizionale (Alvise risentì di Antonello, Bartolomeo della prima fase di Giovanni Bellini, e di Mantegna ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] piena intelligenza della Commedia; per ultimo, Bartolomeo Perazzini, veronese, che primo portò nella - Per il culto di D. in Italia nei varî secoli sono da vedere: G. Carducci, Della varia fortuna di D. (nel sec. XIV), in Opere, VIII; E. Cavallari ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] tipografi a servigio dei due e dei loro imitatori! Il prediletto è Bartolomeo Cocchi, ma con lui e dopo di lui, i Ferroni, i statuto fu approvato nel 1862. Ha sede nella casa abitata dal Carducci, il quale per lunghi anni ne fu segretario e poi ...
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Nacque in Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro, numismatico e letterato, e da Caterina Conti di Castrocaro. Dotato d'ingegno fervidissimo e precocissimo, compiuti i consueti studî di lettere [...] di S. Marino, III, Napoli 1865, p. 44 segg.; G. Rocchi, Elogio di Pietro e Bartolomeo Borghesi, Bologna 1874, poi in Scritti vari, Bologna 1928, p. 18 seg.; G. Carducci, La libertà perpetua di S. Marino, in Opere, X, Bologna, p. 24; P. Franciosi, B ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] essi botanici; il Poggia, medico di fama non comune; Bartolomeo Bossi, viaggiatore che si recò al Matto Grosso in cerca impresso un andamento tutto suo, o, come ebbe a scrivergli il Carducci stesso, "qualche cosa di lieto e di proprio". Anche l'ode ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] andava ad accomodare i suoi negozî), Verti di Lucca, Bartolomeo Sibori di Genova, Giovanni di Napoli marinaio, Luigi di Venezia di Calixto Oyuela, le postille al Leopardi e al Carducci del direttore di Nosotros Roberto F. Giusti, le versioni ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] negozianti famosi: uno dei primi lo scultore Bartolomeo Cavaceppi (1716-1799), che trattava specialmente marmi francescano della Porziuncola, i cipressi di Bolgheri cantati da G. Carducci, ecc. Venne perciò promulgata la legge 11 giugno 1922, n ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] d'Amelio, Arnaldo Fraccaroli (nato a Villa Bartolomeo nel 1883, redattore viaggiante, corrispondente di terza (1887-99), uscì il 20 dicembre 1887 con un fervido appello del Carducci: A noi, o giovanil". Ebbe per suo primo direttore "Gandolin", ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] il Castello sforzesco e il corso di Porta Genova, ricavandone le vie Carducci e De Amicis, e tra il '95 e il '96 si si svolse solo in parte a Milano. A Leonardo attinse anche Bartolomeo Suardi, detto il Bramantino, ma senza per questo sacrificare in ...
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