CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] Colloqui coi vivi (ibid. 1928); Antisnobismo (Milano 1929); Arditismo (Roma 1929); Bottai e le Corporazioni (ibid. 1929); Carducci e la Nuova Italia (Firenze 1931); Antologia degli scrittori fascisti (in collaborazione con G. A. Fanelli, ibid. 1931 ...
Leggi Tutto
BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] , cit.); R. Kohler, Goethe e D. B., in Arch. per lo studio delle tradizioni Popolari, X, I (1891), pp. 21-27; G. Carducci, prefazione a Letture del Risorgimento italiano, Bologna 1896, pp. XIII s.; C. Carboni, D. B. e le sue opere, Pitigliano 1898; G ...
Leggi Tutto
CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] . 139; quindi A. Vannucci, I martiri della libertà italiana, Milano 1887, ad Indicem, spec. II, pp. 157-159. Il giudizio di G. Carducci, in Opere (ed. naz.), XXVI, p. 130. Per la partecipazione del C. ai moti del '31, si veggano i suoi costituti in G ...
Leggi Tutto
OBERDAN, Guglielmo
Eva Cecchinato
Daniele Ceschin
OBERDAN, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 1° febbraio 1858 da Valentino Falcier e da Josepha Maria Oberdank.
Il padre era un panettiere originario [...] ai giovinetti italiani, Torino 1917; B. Coceani, G. O. 1° febbraio 1858 - 20 dicembre 1882, Trieste 1918; A. Sorbelli, Carducci e Oberdan. 1882-1916, Bologna 1918; E. Pincherle, Nuovi documenti sul processo O., Città di Castello 1919; A. Afferni, Il ...
Leggi Tutto
TOCCO, Felice
Simonetta Bassi
– Nacque a Catanzaro l’11 settembre 1845 (ma la nascita venne registrata negli archivi parrocchiali solo il giorno successivo) da don Nicola Antonio di Tocco, patrizio [...] aristotelica.
Conseguì la votazione di 63/70 per l’opposizione di Antonio Montanari (membro della commissione con Giosue Carducci, Francesco Bonatelli, Francesco Rocchi e Fiorentino), che lo accusò di panteismo; dalla tesi venne tratto un saggio ...
Leggi Tutto
ZIPPEL, Vittorio
Mariapia Bigaran
– Nacque a Trento il 4 marzo 1869 da Giovanni e da Teresa Tomasi.
Il padre possedeva un’industria tipografica fondata nel 1885. Il fratello maggiore, Giuseppe (Trento, [...] , pensato per celebrare l’inaugurazione del monumento nel 1896, con scritti vari preceduti da un’ode che Giosue Carducci compose dietro richiesta di Zippel, e il libro di Cesare Battisti, Il Trentino. Saggio di geografia e di antropogeografia ...
Leggi Tutto
PANIZZI, Antonio Genesio Maria
Stephen Parkin
PANIZZI, Antonio Genesio Maria. – Nacque a Brescello, nel Reggiano, il 16 settembre 1797 da Luigi, droghiere-farmacista, e da Caterina Gruppi.
Dopo aver [...] vent’anni dopo la sua morte a Roma nel 1897 in una celebre edizione curata per la società Dante Alighieri da Giosue Carducci con il nuovo titolo: Le prime vittime di Francesco IV Duca di Modena.
Sotto la pressione dei governi stranieri, le autorità ...
Leggi Tutto
CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] e Roma. Fece parte della Anglo-Italian Literary Society, collaborò al supplemento letterario del Times, trattò di Dante e di Carducci.
In Italia stampò i suoi Canti delle montagne (Roma 1907), parlò in pubblicò di Kipling, Keats e Whitman, tradusse ...
Leggi Tutto
NOVATI, Francesco
Amedeo Benedetti
NOVATI, Francesco. – Nacque a Cremona l’11 gennaio 1859, da Leandro, buon pittore dilettante e appassionato di belle arti, e da Gaetana Legnani.
Dopo aver frequentato [...] siciliano. Concorse allora per la cattedra di letteratura italiana all’Università di Padova, ma la commissione presieduta da Carducci in ottobre gli preferì Mazzoni (un punto avanti a Novati), con notevoli strascichi polemici.
Dato alle stampe l ...
Leggi Tutto
FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] F. Barbieri detto il Guercino; S. Maria Egiziaca da G. Ribera detto lo Spagnoletto; S. Giuda Taddeo da Bartolomeo Carducci. Nell'edizione del 1786 compaiono in più: Ritratto di Ant. Vandich (autoritratto a mezzo busto); Lo Sposalizio di Maria Vergine ...
Leggi Tutto
carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...