DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] il padre, precipitato da una finestra, il 27 maggio 1938; questo evento lo legò alla madre (che pure perderà presto) e ne determinò il carattere, schivo e malinconico, volto alle abitudini solitarie o, ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] nei saggi di Bologna carducciana (Roma 1961).
Alla fine del 1900, essendosi laureato nell'autunno di quell'anno, discutendo col Carducci una tesi dal titolo Un commediografo banchiere: Giovanni Giraud, ilF. si recò a Roma con il proposito di studiare ...
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LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] nel 1933, alla facoltà di scienze dell'Università di Padova, dove si laureò con P. Pasquini nel giugno 1937 con una tesi sulla morfologia del neurasse, della muscolatura e dell'innervazione delle pinne ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] si iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia dell'università di Pisa. Ai primi del 1943, chiamato alle armi, interruppe gli studi e, dopo il corso allievi ufficiali, fu inviato nell'Italia meridionale ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] ripubblicati dal Croce (cfr. L. Barbieri, Indici della Nuova Antologia 1866-1930, Roma 1934, p. 40).
Fonti e Bibl.: G. Carducci, Della varia fortuna di Dante, in Opere (edizione nazionale), VIII, p. 213 n. 3; Id., Confessioni e battaglie,ibid., XXIV ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] , pp. 267-274; G. Albini, Per l'inaugurazione del busto di G. F., pp. 275-278; A. Evangelisti, G. F. allievo di Carducci, pp. 279-286; G. L. Passerini, Per la memoria di un dantologo artista, pp. 287-291; A. Panzini, Un professore di ginnasio, pp ...
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Architetto italiano (Genova 1884 - ivi 1961). In contatto con A. Rigotti e L. Bistolfi, con il quale collaborò alla realizzazione della tomba Toscanini nel Cimitero Maggiore di Milano (1911) e del monumento [...] a Carducci a Bologna (1913), dopo le prime soluzioni legate al gusto secessionista (abitazioni in via Montevideo, 1912-14, Genova), L. aderì al MIAR pur mostrandosi sempre attento al recupero della continuità nei riguardi della tradizione. Studioso ...
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Critico letterario italiano (Bari 1886 - Trani 1914), di acuto ingegno e di ampia cultura: i suoi saggi furono raccolti dopo la sua morte da B. Croce (Poesia e letteratura, 1916) e da F. Antonicelli (Giosuè [...] Carducci e la letteratura della nuova Italia, 1939). ...
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BALLINI, Ambrogio
Gianroberto Scarcia
Nacque il 19 luglio 1879 ad Asola (Mantova) ed iniziò gli studi superiori presso l'università di Bologna. Qui la sua vocazione umanistica, alimentata da maestri [...] come il Carducci e il Brizio, e le sue attitudini linguistiche ebbero modo di esprimersi e di precisarsi con lo studio del sanscrito, alla scuola del Formichi. L'incontro con quest'ultimo segnò infatti il suo passaggio definitivo dagli studi classici ...
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Pittore (Roma 1578 circa - ivi 1616). Fu tra i primi e più originali seguaci del Caravaggio. Soggiornò lungamente in Spagna, dove portò i modi caravaggeschi e dove subì l'influsso del Greco, e di B. Carducci; [...] tornato in Italia (1602 circa) eseguì molte opere di pittura e d'incisione. Oltre la Madonna con s. Francesco a Sezze Romano (1608), si ricordano il David della Galleria Borghese e la Sacra famiglia con ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...