TEATRO (v. vol. vii, p. 640 ss.)
G. Forni
Elenco dei teatri e odèa greci e romani, noti attraverso resti monumentali o fonti letterarie ed epigrafi, ivi comprese le testimonianze relative alle manifestazioni [...] xliv, 1896, p. 26; J. Th. Bent, in JHS, xi, 1890, p. 234 s.; P. Verzone, in Palladio, vii, 1957, p. 54 ss.
Caunus (Dalyan; Caria): M. Colligon, in BCH, i, 1877, p. 347 ss.; Bürchner, in RE, xi, col. 86, s. v. Kaunos; A. Maiuri, in Annuar. Scuola Arch ...
Leggi Tutto
PERSSON, Axel Waldemar (App. II, 11, p. 524)
Archeologo svedese, morto ad Uppsala l'8 maggio 1951. Negli ultimi suoi anni (1948-50) aveva condotto un'importante campagna di scavo nel santuario di Zeus [...] Labrandeo, presso Milasa, in Caria.
Su questi scavi in parte informa il Nilsson nel necrologio del P. (v. oltre); si vedano anche, ora, le prime risultanze: K. Jeppesen, Labraunda Swedish excavations and researchs, vol. I, part I, The Propylaea, Lund ...
Leggi Tutto
Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO (Μαιάνδρος)
F. Canciani
Figlio di Kerkaphos e Anaxibia; da lui ebbe nome il fiume Meandro (Plut., De fluv., ix, 1). M. è raffigurato come un giovarie imberbe, [...] p. 23, n. 55; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, p. 6o8. Ponte sul Meandro: B. V. Head, op. cit., fig. 303; Cat. Brit. Mus., Caria, p. 22, n. 52; p. 23, n. 56-57. Apamea Kibotos: Cat. Brit. Mus., Phrygia, p. 89, n. 116, tav. xi, 3; B. V. Head ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ενδυμίων) Eroe della mitologia greca; nelle versioni più importanti del suo mito appare amato da Selene (la Luna). Secondo Pausania e Apollodoro era re di Elide; ebbe da Selene 50 figlie; da Zeus [...] nella versione asiatica: qui è Selene stessa che immerge in un sonno eterno l’eroe in una grotta del monte Latmo in Caria. Secondo altre tradizioni il dio Ipno avrebbe dato la possibilità a E., del quale si era innamorato, di dormire a occhi aperti ...
Leggi Tutto
Con questo nome, o nella forna Apollonio (figlio) di Molone, che è sostanzialmente la medesima cosa, è dalle fonti ricordato l'oratore e maestro di oratoria, che, nativo di Alabanda nella Caria, esercitò [...] la sua attività in Rodi. Due volte a Roma (87 e 81 a. C.) a perorare la causa degli abitanti dell'isola, venne a contatto con Cicerone; ma il suo influsso sull'oratore romano si manifestò decisivo dopo ...
Leggi Tutto
Nome di varî personaggi della storia greca, fra cui: 1. Scultore in bronzo, greco (fine 4º sec. a. C.); di lui Plinio ricorda statue di lottatori, di filosofi, donne, bighe con aurighi, un ritratto di [...] Seleuco e un doriforo; Taziano ne descrive un ritratto di Esopo. 2. Pittore di Caria (2º-3º sec. d. C.), autore di una storia della pittura; è ricordato da Filostrato. ...
Leggi Tutto
Asia Minore
Termine geografico utilizzato per designare l’area occidentale del Continente asiatico delimitata dall’Egeo e dall’Eufrate. Nel periodo greco-romano l’area conosce una fase di notevole sviluppo [...] pontica e l’orientale; la diocesi asiana era costituita da sette province (Phrygia prima, Phrygia secunda, Asia, Lydia, Caria, Hellespontus, Insulae). Questo assetto della regione, pur con diverse modificazioni, fu mantenuto dalla fine del 4° sec. al ...
Leggi Tutto
GRECO - ORIENTALE, Ceramica
R. M. Cook
Dal 1960 si è notevolmente accresciuta la quantità di ceramica g. - o. proveniente da Samo, Chio, dall'antica Smirne (pur trattandosi in questo caso, fino a ora, [...] E. La Rocca, Mileto e lasos nel VII secolo a.C.: un'oinochoe del Middle Wild Goat Style I, in Studi su lasos di Caria (BdA, XXXI-XXXII, Suppl.), Roma 1985; A. A. Lemos, Archaic Chian Pottery on Chios, in J. Boardman, C. E. Vaphopoulou-Richardson (ed ...
Leggi Tutto
Due sono gli scultori greci di questo nome: il primo fu figlia di Nicandro da Megalopoli, e operò verso il 150 a. C.; di lui rimane soltanto una base con la firma, ad Olimpia (Löwy, Inschr. griech. Bildhauer, [...] Lipsia 1885, 271); il secondo insiene con Papia, da Afrodisia (in Caria), scrisse il suo nome sulle basi di due Centauri in marmo bigio-nero (v. fig.; una sola epigrafe è antica), trovati a Tivoli, nclla Villa Adriana, e ora al Museo capitolino. La ...
Leggi Tutto
GALEOTI (Γαλεῶται, Galeōtae)
Guido Libertini
Rinomata stirpe di indovini della Sicilia antica. Il loro eponimo era Galeote, un'ipostasi di Apollo; si diceva infatti che dal dio e da Temisto, figlia del [...] dall'oracolo di Dodona avrebbero ricevuto l'ordine di andare l'uno in Oriente e l'altro in Occidente: Telmissos andò nella Caria e Galeotes venne in Sicilia. Si raccontava pure che si fosse recata a consultare questi indovini la madre di Dioniso in ...
Leggi Tutto
caria
cària s. f. [lat. scient. Carya, dal gr. καρύα «noce» (albero)]. – Genere di piante della famiglia iuglandacee, con circa una ventina di specie arboree, spesso gigantesche, dell’America Settentr.; alcune sono coltivate a scopo ornamentale...
caraita
s. m. (pl. -i). – Seguace della setta ebraica dei caraiti (dall’ebr. Qārā’īm «biblisti»), che ripudiano la dottrina tradizionale rabbinica e riconoscono quale base della vita religiosa la sola Bibbia.