PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] la carica di console della Repubblica di Genova a Palermo, carica poi ricoperta il padre, procuratore dei filippini a Palermo, il La città aperta. Pittura e società a Palermo tra Cinque e Seicento, in Porto di mare 1570-1670. Pittori e pittura a ...
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BIFFI, Andrea, il Giovane
Lelia De Longhi Fraccaro
Figlio di Carlo e nipote di Gianandrea, entrambi scultori, nacque a Milano il 4 genn. 1645 (Milano, Arch. stor. civico, Famiglie, cart. 192). Fu ammesso [...] fu nominato architetto della Fabbrica del duomo carica che ricoprì sino alla morte (Annali Milano nella seconda metà del Seicento: nelle chiese si attenne ,Cenni cronol. della chiesa di S. Bernardino detta dei Morti, Milano 1894, p. 36; V. Forcella ...
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GNOLI, Bartolomeo
Massimo Rossi
Figlio di Rinaldo e Catterina degli Alberti, veneziana, nacque nel 1607 a Ferrara, dove fu battezzato l'11 marzo.
Il 6 ag. 1630 venne eletto notaro d'argine (Ferrara, [...] visitatore" dell'Ufficio delle riparazioni delle case dei quartieri dei soldati, con uno stipendio di 2 scudi .n.).
Insieme con la carica di giudice di confine, lo del Ferrarese. Una raccolta cartografica del Seicento, Modena-Ferrara 1991; Id., L' ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] ricevette appunto questa carica con il generalato , pp. 264-268; F. Zava Boccazzi, La basilica dei Ss. Giovanni ePaolo in Venezia, Padova 1965, pp. 255 biografica e bibliografica "Italiana", A. Valori, Condottieri egenerali del Seicento, pp. 171 s. ...
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GINAMMI, Marco
Lucinda Spera
Nacque a Venezia nel 1590 da Bartolomeo. La famiglia, originaria di Lavenone, nel Bresciano, si era trasferita nella città lagunare per le possibilità imprenditoriali che [...] G. richiese la propria immatricolazione alla corporazione dei librai, stampatori e rilegatori (Arch. di 2r). Nel 1625 si candidò alla carica di priore della corporazione, ma fu L'impresa del libro nell'Italia del Seicento. La bottega di M. G., Napoli ...
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FALCOIA, Tommaso
Massimo Bray
Nato a Napoli nel 1663 da una famiglia di umili origini, la vita del F. segue fedelmente un modello biografico comune a molti religiosi del sec. XVII. Entrato giovanissimo [...] in momenti particolarmente significativi della storia religiosa di fine Seicento. La lettura del suo epistolario, pubblicato nel 1963, all'interno dei conventi. Dalla fine del 1687 e per due anni si susseguirono accuse e testimonianze a carico, si ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] il San Carlo, il teatro del Fondo di separazione dei lucri (per l’opera e i balli), il Mercadante ‘cetrulo’, era presente già nel Seicento, nelle aree contadine del Centro Sud . Istrionico e dalla forte carica espressiva, Antonio Petito inventò ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] all’epoca protettore dell’Ordine, il quale gli conferì la carica di reggente dello Studio francescano, lo fece suo theologus dopo quelle effettuate nel corso del Seicento dai vescovi Carafa e Galli – dei resti del venerabile Pallantieri, come ...
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Molière
Mirella Schino
Un attore che scriveva capolavori
Jean-Baptiste Poquelin prese il nome di Molière quando passò alla professione teatrale. Fu attore, capo di una compagnia, e drammaturgo. È uno [...] Opera letteraria e teatro pratico
Il Seicento, che è il secolo della nascita tanto apprezzato nel genere tragico, ma uno dei più grandi del suo tempo nel comico più nascosti dell’essere umano, pur essendo cariche, al tempo stesso di una vitalità ...
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CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] apertura di un collegio dell'Ordine, offrendo loro la carica di penitenzieri della cattedrale e l'ufficio di esaminatori duca di Savoia, Piacenza 1877, pp. 21 ss.; O. Premoli, Storia dei barnabiti nel Seicento, Roma 1922, pp. 62, 67 s., 89 s., 92, 96 ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...