Magnetismo
Pietro Dominici
(XXI, p. 922; App. II, ii, p. 243; III, ii, p. 7)
Magnetismo terrestre
Attualmente questo settore della geofisica è chiamato anche, e spesso a preferenza, geomagnetismo. La [...] cariche (elettroni e protoni veloci) che s'irradia dal Sole, deviati verso i poli dal campo magnetico (induzione dell'ordine di 5 10⁻⁵ T) quasi dipolare, con momento magnetico quasi parallelo all'asse terrestre, 'vecchio' all'incirca come la Terra; b ...
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NEUTRONE (XXIV, p. 704; App. I, p. 897; II, 11, p. 404; III, 11, p. 260)
Daniele Prosperi
Antonio Paoletti
Marino Giannini
Ricordiamo che attualmente i protoni (p) e i n. (n) vengono considerati come [...] , 1960-62) e a Cornell (M. R. Littauer e altri, 1961) hanno permesso di provare che il protone ha distribuzioni di carica e momento magnetico estese, caratterizzate da raggi quadratici medi circa uguali: 〈r²m>p1/2 ≈ 〈r²c>p1/2 = (0,81 ± 0 ...
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(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] non troppo elevata. È stato il primo grande a. a usare magneti SC e ha svolto perciò un ruolo fondamentale nello sviluppo delle a 2000 MeV/u a seconda del tipo e dello stato di carica degli ioni (p÷U⁷³⁺). Un'installazione simile, ma solo per protoni ...
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RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
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Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] grandezze vettoriali: il campo elettrico E, il campo magnetico H, lo spostamento elettrico D, l'induzione magnetica B. Queste grandezze sono legate fra loro e inoltre alle correnti e alle cariche elettriche che generano il campo (sorgenti) mediante ...
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MICROSCOPIO
Ugo Valdrè
Adriano Alippi
(XXIII, p. 221; App. II, II, p. 309; III, II, p. 109)
Microscopia ottica. − La microscopia ottica sta attraversando un periodo di grande sviluppo, dopo una stasi [...] decina di mm, grazie alle piccole aperture delle lenti magnetiche usate per formare la sonda) la quale, a e ϱ sono la funzione di lavoro e la densità locale di carica elettronica del materiale costituente la superficie del campione, e A una costante ...
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SEMICONDUTTORI
Daniele SETTE
Mario BERTOLOTTI
Generalità. - La definizione più antica, implicita nel nome stesso, identifica i s. come quei materiali che hanno una conducibilità elettrica intermedia [...] nel modo seguente. La forza di Lorentz, che in conseguenza dell'applicazione del campo magnetico viene ad agire sui portatori di carica, provoca un incurvamento delle traiettorie di questi ultimi, che altrimenti sarebbero state rettilinee. In ...
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MASER (App. III, 1, p. 89)
C. Alberto Sacchi
Il termine "maser" viene usato per indicare collettivamente un'importante classe di dispositivi amplificatori o generatori di onde elettromagnetiche mediante [...] sull'interazione di radio-onde con cariche elettriche libere rispettivamente in cristalli semiconduttori disposto in una cavità a microonde, cui è applicato un campo magnetico statico. La cavità dev'essere risonante a entrambe le frequenze della ...
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Introduzione. - Il concetto di c. è di essenziale importanza nell'ambito delle ricerche volte alla realizzazione in laboratorio di condizioni di fusione termonucleare controllata. In esperimenti di fisica [...] di intensità B esercita una forza, detta forza di Lorentz, di intensità eguale al prodotto della carica q, presa con il proprio segno, per il campo magnetico B e per la componente della velocità v perpendicolare a B e di direzione perpendicolare al ...
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Un problema di grande interesse nella fisica contemporanea concerne la possibilità di intrappolare campioni atomici, ossia confinare il loro moto in una regione finita dello spazio. Nel campo della fisica [...] 1985 da W. Phillips e H. Metcalf al NIST (National Institute of Standards and Technology) utilizzando una trappola magnetica di quadrupolo caricata a partire da un fascio rallentato di atomi di sodio.
Una frontiera delle tecniche di intrappolamento ...
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VUOTO (XXXV, p. 618; App. II, 11, p. 1129)
Gianfranco CORAZZA
Le sempre crescenti esigenze nel campo industriale e scientifico hanno portato in questi ultimi anni ad un grande sviluppo nella produzione [...] elettrico applicato fra e e h, cioè una determinata carica specifica, entrano in risonanza e, percorrendo una traiettoria a V è la tensione acceleratrice (in volt) e B è l'induzione magnetica (in kilogauss). Il valore di V e quello di B sono scelti ...
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carica
càrica s. f. [der. di caricare]. – 1. a. ant. L’operazione del caricare, del porre un peso sopra persona, cosa o veicolo: si fece, nella c. delle navi, molte avanie (Sassetti); anche sinon. di carico, per es. nell’espressione nave da...
magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...