FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] venne nominato a Riga maestro di cappella e tenne questa carica fino al 1784, allorché decise di recarsi in Francia.
solo una parte presenta una numerazione, per altro non sempre omogenea in relazione ai diversi luoghi di edizione). L'ultimo periodo ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] necessità di formare intorno al governo una maggioranza omogenea. Pur avversato dall'Associazione elettorale agricola, venne era uno dei vicepresidenti - venne candidato a quella carica dal ministero Pelloux, riuscendo in vantaggio sullo Zanardelli. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] 'agosto del 1606 a Venezia, la più organica ed omogenea, imperniata sulla concezione del principe e dello Stato e il doge alla protesta dell'ambasciatore per il blocco di una barca carica di ferro proveniente da Trieste. Tanto che un giorno, l'8 ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] occasione del sesto centenario della nascita. Fortissima è la carica naturalistica di M., che si traduce sovente in una che li caratterizza – a esprimersi in maniera sorprendentemente omogenea sul piano stilistico. «Quando le strade di Masolino ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] ). I disegni del codice Strozzi rappresentano una raccolta omogenea: redatti su carta della stessa qualità e con la ripresa da parte del G. di molti spunti da Donato, con debiti a carico di quest'ultimo, come supposto da Marchini, 1964; Borsi, 1989, e ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] si recò a Roma ed entrò in conclave alla fine del novembre 1549: la carica di protettore dei regni di Castiglia e León (dal 1545), poi di Spagna sociali più eminenti, favorendo un'immagine omogenea del ceto aristocratico. Emise quindi provvedimenti ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] suo capo indiscusso, quantunque non formalizzasse il suo primato con una carica speciale. Fino al giugno del 1923 il PCd'I fu diretto sinistra, i quali del resto gli apparivano poco omogenei, perché essa avrebbe comportato l'imputazione di frazionismo ...
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SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane
Matteo Melchiorre
SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane. – Nacque a Venezia il 22 maggio 1466 dal terzo matrimonio di Leonardo di Marino Sanudo, del ramo [...] , due anni più tardi Sanudo ebbe accesso a una delle cariche pubbliche che segnavano l’inizio del cursus honorum dei giovani patrizi cronachistico veneziano.
Le Vitae ducum, opera organica e omogenea in volgare veneziano, sono una ponderosa storia di ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] seminario nel 1637, divenne senatore il 1º genn. 1646.
Morì in carica dopo il 7 marzo 1647, data dell'ultimo codicillo al suo testamento, F., che non hanno mantenuto una collocazione omogenea neppure nell'antico Archivio governativo. Un censimento ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...]
Il pubblico, da parte sua, apprezzò la recitazione omogenea, accurata, mai volgare: sulla stessa Comoedia, nell'estate "nei toni spavaldi e canori" di Liolà in un'atmosfera carica di colori, suoni e profumi che inebriarono gli spettatori mai stanchi ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...