ROSSI, Ernesto
Cecilia Carponi
– Ultimo di cinque figli maschi (Emilio, Egidio, Eugenio ed Enrico), nacque a Livorno il 29 marzo 1827, da Giuseppe, ex ufficiale napoleonico divenuto commerciante di [...] , ed Ernestino, morto giovanissimo. Nel 1854 la Reale Sarda, pur mantenendo il titolo onorifico e l'uso del teatro Carignano di Torino, rimase senza sussidio. L’anno seguente Ristori, nuova primattrice, e Luigi Bellotti Bon (figliastro di Francesco ...
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MENOTTI, Ciro
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– Nacque a Migliarina, frazione di Carpi in provincia di Modena, il 23 genn. 1798 da Giuseppe e da Anna Bonizzi.
Il padre aveva una ben avviata e redditizia attività nella lavorazione [...] tra i suoi obiettivi quello di portare Francesco IV sul trono di Sardegna al posto del principe Carlo Alberto di Savoia Carignano, uscito molto male dai moti del 1821.
Considerato che Francesco IV era imparentato con gli Asburgo d’Austria e che già ...
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COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] e da cui si ha conferma del diretto patrocinio alla stampa dato dalla dedicataria Maria Teresa di Toscana, principessa di Carignano (I Teatri. Giorn. dramm., mus. e coreografico, 23 sett. 1830, p. CCIV), e del "più energico incoraggiamento di molti ...
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MOROLLI, Rosa Paolina
Francesco Lora
MOROLLI (Morandi), Rosa Paolina.– Figlia di Agostino e di Anna Ferrari, nacque a Senigallia il 5 luglio 1782.
Di famiglia modesta, lavorò come tessitrice finché [...] in opere buffe di Guglielmi, Generali, Mayr, Giuseppe Nicolini e Fioravanti. Nell’autunno 1811 e in quello 1813 fu al teatro Carignano di Torino (cantò tra l’altro nel Ser Marcantonio di Stefano Pavesi; L’inganno felice e L’italiana in Algeri di ...
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Obriachi
Arnaldo D'addario
Famiglia fiorentina, ben nota ai tempi di D. per la pratica della mercatura e per l'attività bancaria che svolgeva in notevole misura, oltre che a Firenze, a Venezia e nell'Italia [...] si qualifica " messere " in un documento col quale si obbligava a pagare 2.000 lire pisane a un Iacopino da Carignano, collaterale del podestà di Firenze; Gherardo, membro dei consigli del comune nel 1214, e partecipe delle divisioni insorte nella ...
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GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] dalla Sicilia. Prima di partire per il Mezzogiorno si recò a Livorno, dove incontrò il principe Eugenio di Savoia Carignano, reggente della Toscana, che gli fornì una commendatizia per il marchese E. Pes di Villamarina, ministro di Vittorio Emanuele ...
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SAN MARTINO DI PARELLA, Alessio Maurizio
Davide De Franco
– Nacque a Torino il 13 gennaio 1601 nella parrocchia di S. Dalmazzo, figlio di Paolo Emilio e di Francesca di Challant.
Sposò in prime nozze [...] , capeggiata dalla duchessa reggente sorella di Luigi XIII, a quella filospagnola, sostenuta dai principi cognati, Tommaso di Savoia-Carignano e suo fratello il cardinale Maurizio, San Martino fu fedele alla fazione ‘madamista’ di Cristina di Francia ...
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TITTONI, Vincenzo
Silvio Rossi
– Nacque a Manziana il 3 novembre 1828 da Bartolomeo e da Caterina Moretti, sesto di sette figli.
La famiglia Tittoni apparteneva al ceto dei mercanti e affittuari di [...] trasferì a Napoli, dove già viveva il fratello Angelo.
Entrato nelle grazie di Eugenio Emanuele di Savoia, principe di Carignano, e del ministro della Guerra Manfredo Fanti, seguì nel mese di settembre del 1860 l’iniziativa dei Cacciatori del Tevere ...
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LUCILLA, Domenico
Daniela Macchione
Figlio di Luca, maresciallo di dogana originario di Senigallia, e di Maria Sarse, nacque a Riofreddo, presso Tivoli, il 17 febbr. 1828. Sua madrina di battesimo fu [...] del L. alla vigilia della prova generale, il lavoro, con libretto di A. Capannari, fu rappresentato, senza successo, al Carignano di Torino solo nella primavera 1886.
Opere teatrali, oltre quelle citate in precedenza: Rienzi (Reggio Emilia, teatro ...
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BRIGNOLE SALE, Maria, duchessa di Galliera
Alberto Monticone
Nacque a Genova il 5 apr. 1811 dal marchese Antonio e dalla marchesa Artemisia Negrone. Di famiglia assai ricca, imparentata con le famiglie [...] , di immobili e di un capitale di 10 milioni, l'Opera costruì tre ospedali: l'ospedale S. Andrea Apostolo, in regione Carignano, di 300 letti per poveri infermi; quello di S. Filippo, nel quartiere di S. Bartolomeo degli Armeni, con 36 letti, per ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...