(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di voler fare in Lombardia, più grandi cose che non si siano fatte da Carlo Magno in poi" (Muratori, SS. XII, c. 6). È un abbozzo di G. A. Borgese, di Renato Serra, di Emilio Cecchi e ardere le polemiche dei vociani, seguaci o contraddittori dell' ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Leone des Avanchers, portò, con la relazione del cap. A. Cecchi (v.), un contributo di alto valore alla conoscenza dei paesi meridionali dell , se pure - secondo una recente ipotesi di Carl Meinhof - il meroitico non debba essere considerato come ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] 5-6, 1975-1976, pp. 215-221; E. Cecchi Gattolin, Il santuario di Santo Stefano in Bologna, Modena [1976 maestri del Battistero di Parma e della Rocca di Angera, in Scritti in memoria di Carlo Volpe, Paragone 36, 1985, 419-423, pp. 10-16: 12-13; A ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Borsi, Padova 1955, pp. 89-164.
D. Cecchi, L'amministrazione pontificia nella Seconda Restaurazione (1814-1823 a cura di A. Mai, ivi 1822.
P.E. Visconti, Biografia dell'abate Carlo Fea, ivi 1836.
G. Gervasoni, Angelo Mai, Bergamo 1954.
A. Campana, ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , Teatro, prosa, poesia, in Storia della letteratura italiana, a cura di E. Cecchi - N. Sapegno, V, Milano 1998, p. 889; M. Rosa, Per dell'arte, 2000, n. 98, pp. 10-14; H. Hibbard, Carlo Maderno, a cura di A. Scotti Tosini, Milano 2001, ad ind.; P ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di un accordo tra re Luigi IX di Francia e suo fratello Carlo d'Angiò, e anche Enrico III d'Inghilterra continuò ad avvalersi di , ibid., XIV (1967), pp. 349-367; D. Cecchi, II matrimonio-contratto dall'Ostiense ai canonisti tre-cinquecenteschi, in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] nell’amministrazione del Ducato di Modena, e Anna Maria Cecchi, Giuseppe Salvioli nacque a Modena il 13 settembre Roma: contributo alla storia d'Italia sotto la dominazione di Carlo V (1879), preludio ai primi lavori di storia giuridica, incentrati ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] di V. Marenco, Torino 1797, ed è dedicato a Filippo Carlo Ghislieri in data 19 maggio 1557; La Vita di san Il Cinquecento, Milano 1965, p. 551; E. Bonora, in E. Cecchi-N. Sapegno, Storia della letteraturaitaliana, IV, Il Cinquecento, Milano 1966, pp ...
Leggi Tutto
sfrascare
v. tr. e intr. [der. di frasca, col pref. s- (nel sign. 4 e, rispettivam., 5)] (io sfrasco, tu sfraschi, ecc.). – 1. tr. Togliere, diradare le frasche, liberare dalle frasche: s. un albero, una siepe; scoprire ciò che s’era ricoperto...
food-design
(food design), loc. s.le m. inv. Progettazione del cibo: ideazione, preparazione e allestimento di specialità alimentari e gastronomiche, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità. ◆ Il concetto...