FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] n'è servito come guardaspalle e che è a lui ricorso per efficaci intimidazioni, specie per metter paura al cardinale Carlode' Medici. E il governo veneto di certo non lo persegue, ché ha pure militato al soldo della Repubblica.
Fermentante d'umori ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] gratitudine, e sperò di ottenere l'abbazia camaldolese dei SS. Giusto e Clemente di Volterra, assegnata nel 1485 a Carlode' Medici perché la cedesse poi a Giovanni appena avesse raggiunto l'età canonica. Quando Innocenzo VIII concesse a Giovanni la ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] Scrittura il giovedì e nei giorni festivi.
In occasione delle controversie veneto-pontificie, su preghiera e per insistenza del cardinale Carlode' Medici, il B. stilò una Apologia contra le considerazioni di Fra Paolo Sarpi da Venezia dell'Ordine ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] quello di comporre e recitare le orazioni funebri per l’imperatrice Leonora Gonzaga (1655), per il cardinale Giovan Carlode’ Medici (1663) e per Filippo IV di Spagna (1655); o quello, commissionatogli dall’arciduca Ferdinando II, di sovrintendere ai ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] inedito del suo concittadino Giovan Pietro Dalle Fosse (Pierio Valeriano) Dialogo della volgar lingua, con dedica al cardinale Carlode’ Medici. Avrebbe composto anche «un lungo Dialogo tra la Fortuna e l’autore, rimasto inedito, e giacente tra le ...
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CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] X, una congregazione di cardinali formata da Carlode' Medici, Luigi Capponi e Teodoro Trivulzio lo elesse omnium..., IV, Venetia 1703, col. 343; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali, VII, Roma 1793, pp. 172 s.; A. Leoni, Ancona illustrata ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] Piero Agli (Diplomatico. Riformagioni di Firenze). Il 25 giugno seguente assistette a Firenze, insieme con Neroni e con Carlode' Medici, proposto di Prato, all'orazione funebre recitata dal servita Mariano Salvini, vescovo di Cortona, per la morte ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] di Lorena mobilitò, accanto all’azione diplomatica di Orso Niccolò Pannocchieschi d’Elci, la corte del figlio cardinale Carlode’ Medici per promuovere alleanze in favore della causa toscana. Giunto a Roma nel dicembre di quello stesso anno con il ...
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BRONZINI (Bronzino), Cristoforo
Martino Capucci
Nacque a Sirolo (Ancona), intorno al 1580, da famiglia di condizione civile. Fece i primi studi nel luogo natale, poi in Ancona, e infine passò a Roma, [...] Per le funzioni di maestro di cerimonie fu proposto a Carlode' Medici, fatto cardinale da Paolo V nel 1615: ben fonte.
L'opera del B., ha struttura dialogica. Nel giardino dei Medici in Roma, per alcuni giorni di una calda estate, si riuniscono in ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] caso bisognava evitare l'elezione del re di Spagna Carlo per salvaguardare lo spazio diplomatico della Curia in il 18 genn. 1524 il nuovo pontefice Clemente VII, Giulio de' Medici, eletto il 18 novembre, rese nota la sua decisione di richiamare ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...