Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] del 79, e che quindi non passò attraverso le fasi di decadenza e di abbandono subite generalmente da centri più importanti.
La prima esplorazione iniziò nel 1748 sotto CarlodiBorbone, ma l’identificazione fu resa possibile solo nel 1763 dalla ...
Leggi Tutto
Mitologia
Uccello sacro e favoloso degli Egiziani, di cui parlano poeti, scrittori e astrologi. Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio dai colori vividi e vari. La f. era originaria [...] che si dice immortalità (e che si blasona solo se di smalto diverso), per lo più riguardante un sole posto nel d’argento, coniata nella zecca di Palermo da Carlo VI (1732-33). Furono replicate rispettivamente da CarlodiBorbone e da Ferdinando IV. ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] concordati precedenti, anche se riduceva alquanto i poteri del nunzio in Spagna. Restava aperta la controversia con CarlodiBorbone e col suo ministro Tanucci, deciso esponente delle idee anticuriali. Costoro avevano introdotto fin dal 1734 decreti ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] un modello per un Trionfo da eseguirsi in argento che il regio portolano Pietro Guido Sersale regalò a CarlodiBorbone (cfr. Napoli, Arch. stor. d. Banco di Napoli, Poveri, 1416, 30 apr. 1750).
Dal 1750 al 1751 fu impegnato per l'intera restante ...
Leggi Tutto
FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] nelle trattative per la concessione dell'investitura di Napoli al figlio di Elisabetta Farnese, CarlodiBorbone.
Indebolito dagli anni di lavoro incessante e preda di crisi di nervi, si ammalò di apoplessia nel 1733 e questo male lo condusse ...
Leggi Tutto
CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] Francesco Casati, nella città felsinea, ad informare ed a rassicurare i Bolognesi. Intanto l'avanzata degli Spagnoli diCarlodiBorbone e dei lanzichenecchi del Frundsberg, che si avviavano a congiungersi al Po, minacciava direttamente Bologna. Il C ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] la madre e si trasferì a Napoli nel 1742 con il padre, quando CarlodiBorbone stava costruendo la nuova monarchia. Morto il padre nel 1746, fu accudito dalla sorella, contessa di Acerra, fino al ritorno a Saragoza, dove nel 1751 frequentò con il ...
Leggi Tutto
CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] e da un cardinale legato, vicario generale del papa e della Sede apostolica "in spiritualibus et temporalibus", che si chiamava CarlodiBorbone.
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto Vaticano, Legazione Avignone, I, ff. 30, 60-66; II, ff. 2, 92, 121, 1711 ...
Leggi Tutto
GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] , si protrassero ben oltre la data del 10 maggio 1738, giorno in cui il pontefice riconobbe formalmente CarlodiBorbone come re di Napoli. Incagliatisi sulle cruciali questioni del diritto d'asilo, dell'estensione dei poteri dell'Inquisizione, della ...
Leggi Tutto
Teologo (n. nel Perche 1525 - m. castello di Crèvecoeur, Lisieux, 1591). Fu al seguito del cardinale di Lorena al colloquio di Poissy e al Concilio di Trento. Vescovo di Évreux (1575), cercò di promuovere [...] , fu accusato (1591) di aver approvato l'assassinio di Enrico III. La pena di morte comminatagli fu tramutata, per intercessione del card. CarlodiBorbone, in quella della prigionia nel castello di Crèvecoeur. Autore di accese opere polemiche contro ...
Leggi Tutto
buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...