Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] Emanuele III annuncia di «ritirarsi dalla vita pubblica, nominando luogotenente generale del Regno» il principediPiemonte n.). Per Carlo Lavagna i CLN «costituitisi dopo l’8 settembre acquistarono immediatamente la veste di istituzioni pubbliche ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principedi stirpe enotrica, Italo, [...] del centro dello stato, dai paesi di là ai paesi di qua delle Alpi. "PrincipediPiemonte" chiama Amedeo VIII il figlio e successore diCarloEmanuele ITALIA - Questa situazione di Spagna in Italia al principio del '600 e questo atteggiamento di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] ) e Del dispregio del mondo (1584).
Pochi mesi dopo la morte di Borromeo, al principio del 1585, Botero accettò di tornare in Francia, per incarico del duca CarloEmanuele I di Savoia, in una missione diplomatica effettuata a fianco dell’ambasciatore ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] a cui diede origine il principiodi Lutero, fece crollare anche dalle origini fino al 1300, I, Piemonte, Torino 1898; II, Lombardia, i, sua ostilità al governo diCarlo Alberto e alle Emanuele II il 6 ottobre; lo Stato della Chiesa aveva cessato di ...
Leggi Tutto
Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] secoli scorsi, e per es. nel Piemonte, già sotto Vittorio Amedeo I (1632), venne dato ordine a tutti i comuni di far levare la neve sotto gli alberi di noce perché la selvaggina potesse conservarsi; CarloEmanuele (1672) introdusse daini nel parco ...
Leggi Tutto
È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] sempre più. Gli Stati del Piemonte e della Savoia non sono più convocati, dopo Emanuele Filiberto. A Napoli, dopo attività dei principi riformatori, è quella del toscano Bernardo Tanucci. La Lombardia di Giuseppe II, il regno di Napoli con Carlo III ...
Leggi Tutto
Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] di milizia ai quali in caso di bisogno si attingeva. Variavano secondo i paesi gli ordinamenti di queste milizie, ma fuorché in Piemontedi volontarî. Più tardi, sotto l'assillo del bisogno, CarloEmanuele I ordinò l'arruolamento forzato diprincipe ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] d'Italia si apriva ai lumi e alle riforme il PiemontediCarloEmanuele III s'era adoperato, in quei decenni, nello sforzo di G. Durando, Principidi diritto, economia e finanza in alcuni scritti editi ed inediti di P. B. Torino 1940. La necessità di ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Piemonte prequarantottesco, i principî etico-giuridici del proprio credo costituzionale. Con l'intenzione diCarlodi abboccarsi con Pio IX durante la visita di questo nelle Romagne, e gli venne affidata all'uopo una lettera di Vittorio Emanuele ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] di Vittorio Emanuele nel 1820 gli aveva procurato un altro importante appoggio, o addirittura un'amicizia, quella del principe ereditario Carlo ripresa degli studi storici in Piemonte, a cui la Deputazione di storia patria aveva dato grande impulso ...
Leggi Tutto