Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] 25), che per la prima volta riunì le tre corone d’Inghilterra, Scozia e Irlanda. La sua politica assolutistica, proseguita da CarloI (1625-49), determinò un contrasto sempre più grave tra corona e Parlamento. Entro quest’ultimo, le forze della media ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] ’Ungheria (agosto) e la Dobrugia meridionale alla Bulgaria (settembre). All’interno, il filonazista maresciallo I. Antonescu assunse i pieni poteri, forzando CarloI all’abdicazione e richiamando al trono il figlio Michele; le Guardie di ferro furono ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] , nel corso della quale la monarchia rivelò tutta la sua interna debolezza. Quando Francesco Giuseppe morì (1916), il successore CarloI si trovò a essere il liquidatore d’una eredità fallimentare. Nel 1918 il comitato nazionale di Praga proclamò l ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Winestead, Yorkshire, 1621 - Londra 1678). Laureatosi a Cambridge (1638), compì numerosi viaggi in Europa e infine si stabilì (1650-52), come precettore della figlia di lord Fairfax, a Nun [...] politico in lingua inglese (An Horation ode upon Cromwell's return from Ireland, 1650), celebrò anche le doti di CarloI nell'elegia funebre a lui dedicata. Tale superiore equilibrio, frutto di una temperie di raffinatissima civiltà (nell'opuscolo ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore, nato a Somaglia (Milano) il 23 marzo 1870. Esordì nel 1893 come critico drammatico della Perseveranza di Milano; fu poi, per molti anni, corrispondente da Londra del Secolo, di [...] 'antica", di genuina ispirazione. Altre opere: La libertà di stampa (ivi 1925); Maria Stuarda (ivi 1934); La fine di CarloI (ivi 1936); Il matto; romanzo (ivi 1945); Memorie di un redivivo (ivi 1945), caustica testimonianza di un fortunoso periodo ...
Leggi Tutto
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] senso antiangioino e antipapale. All'avvicinarsi a Firenze (1301) di Carlo di Valois, il falso "paciaro", D. fu con altri due il gran mare dell'essere, giunge, sì, a diversi porti; ma se i porti sono diversi, la riva è unica, e che la corda dell'arco ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , 9), la cortesia di Natan (X, 3), la malinconica saggezza di Carlo d'Angiò (X, 6), la splendida regalità di Pietro d'Aragona (X come la descrizione della persecuzione dei Templari, il ricordo di CarloI d'Angiò, la tragica fine di Filippa di Catania ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] con la scomparsa della monarchia sveva e la ricostruzione della città (1266) sotto gli auspici del pontefice e di CarloI d'Angiò, ma si arricchisce di nuovi motivi durante la dominazione angioina, quando altre e più profonde ragioni di dissenso ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] a un momento veramente tragico per la storia di Gallipoli, ossia l'assedio della città nel 1268-1269 da parte di CarloI d'Angiò per schiacciare la resistenza dei partigiani dello sconfitto Manfredi. In quell'occasione la comunità italo-greca locale ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Londra 1608 - ivi 1674). Il padre John (m. 1647), un notaio che aveva avuto aspirazioni artistiche e tendenza per la musica (compose salmi, mottetti, madrigali), gli fece studiare le lingue [...] (Of education, 1644) e partecipò alle lotte religiose e politiche del suo paese, che avrebbero portato all'esecuzione di CarloI, scrivendo, a favore della causa puritana, opuscoli polemici (Of reformation touch ing-church discipline in England; Of ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...