Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] Diacono racconta dell'a. di un re malvagio che esce dalla sua bocca durante il sonno sotto forma di un serpente, reptilis, Psalter, 1960). Nell'intaglio sulla coperta in avorio del Salterio di Carloil Calvo (Parigi, BN, lat. 1152) l'a. appare sulle ...
Leggi Tutto
PAMPLONA
S. Alcolea Gil
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Navarra, P. sorge su di una collina circondata su due lati dalla valle del fiume Arga.Sembra che la fondazione della [...] è parallela a quella del reliquiario di San Saturnino, ora al Mus. Diocesano, recante le insegne regali di Carlo II, detto ilMalvagio (1349-1387). Ancora maggiore l'interesse dei due reliquiari del Mus. Diocesano, opera di botteghe francesi del sec ...
Leggi Tutto
BERNAY
M. Baylé
(lat. Bernacum, Bernaicum, Berniacum)
Cittadina della Normandia (dip. Eure), situata su un guado del fiume Charentonne, all'incrocio di due antiche strade che collegavano Rouen a Le [...] B. erano rinomati già a partire dal sec. 12°). Dopo aver subìto le conseguenze del conflitto fra Carlo II di Navarra, detto ilMalvagio, e il re Carlo V - che comportò nel 1357 la distruzione della chiesa di Sainte-Croix (parrocchia dal 1281 e sede ...
Leggi Tutto
SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] e altri ritratti imperiali nei s. carolingi, per es. nel s. di Carloil Calvo, dell'848-869 (Parigi, BN, lat. 1152, c. 3v), servivano in contrapposizione a un malvagio predecessore. Secondo tale interpretazione, il ciclo sarebbe stato progettato per ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] che reca un'iscrizione runica traducibile in "qui giace Frarad Ane, ilmalvagio è ucciso" e un c., accompagnato da due cani, che è quella secondo la quale si tratterebbe di Costantino e Carlo Magno (Belting, 1973). A prescindere dall'identità dei ...
Leggi Tutto
NAVARRA
M.C. Lacarra Ducay
Regione storica della parte settentrionale della penisola iberica, corrispondente approssimativamente all'od. omonima provincia, con capoluogo Pamplona. Fino al 1512 il regno [...] sec. 12°, e proprio un'alleanza con gli Inglesi nella guerra dei Cento anni (1339-1453) era stata stipulata dal re di N. Carlo II, detto ilMalvagio (1349-1387).I rapporti con l'Aragona, con cui la N. confina a E e a S, furono continui, anche se non ...
Leggi Tutto
OLITE
S. Alcolea Gil
Centro della Spagna settentrionale, in Navarra, situato tra i fiumi Arga e Aragón.Sito monumentale tra i più importanti della regione, documentato già in epoca romana, O. divenne [...] di collegamento nella valle dell'Ebro. Trasformatasi in residenza reale durante il regno di Carlo II ilMalvagio (1349-1387), la città raggiunse il massimo splendore all'epoca di Carlo III il Nobile (1387-1425); la sua fioritura fu legata prima alla ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] , nel senso che la prima non solo non ha nulla di malvagio, ma agisce per liberare l'anima. Per questo "la liberazione attraversò (730-842) il lungo 'tunnel' dell'iconoclastia e che lo stesso Occidente durante il regno di Carlo Magno s'interrogò ...
Leggi Tutto
CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] ruolo considerevole, i cacciatori sono per lo più figura del nemico, pericoloso e malvagio (Mic. 7, 2; Ger. 5, 26), da cui solo Dio può pregevoli, vennero eseguite in una bottega parigina che il re di Francia Carlo V (nato nel 1338; re dal 1364 al ...
Leggi Tutto
brumale
agg. [dal lat. brumalis, der. di bruma: v. bruma1], letter. – Invernale, nebbioso: or per fuggire Il tempo ardente, or il brumal malvagio (Ariosto); E lo aspettava la brumal Novara (Carducci, con riferimento a Carlo Alberto).
scaltrimento
scaltriménto s. m. [der. di scaltrire]. – 1. Il fatto di scaltrire, di scaltrirsi. 2. ant. e letter. Scaltrezza; azione scaltra, atto astuto: Poi finse insino a Carlo dover ire, Con certi s. suoi malvagi (Pulci); potrebbe essere...