La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] dalle oltre 9.000 firme di ecclesiastici (il 90% appartenenti al clero secolare) raccolte dall’indirizzo promosso nel 1862 da CarloPassaglia, in cui si chiedeva al pontefice di consentire che Roma diventasse capitale d’Italia e che la Chiesa si ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] presenza civile di questo mondo fu la petizione rivolta nel 1862 a Pio IX dall’ex gesuita e teologo della Sapienza, CarloPassaglia, che raccolse 8.943 adesioni di preti italiani (circa un 10% del totale) sulla richiesta di conciliare «la voce di ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] soprattutto intellettuali si erano esaurite attorno alla presa di porta Pia, sia con quel clero patriottico che con CarloPassaglia aveva chiesto al papa di tendere pacifica la mano ai regnanti esistenti13.
Prevalse tuttavia la logica intransigente ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] del conte di Cavour con D. Pantaleoni, C. Passaglia, o Vimercati, a cura della Commissione Reale editrice, I 2008.
29 L. Garibaldi, Mussolini e il professore. Vita e diari di Carlo Alberto Biggini, Milano 1983, p. 107; A. Tamaro, Due anni di ...
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