Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] vita per qualche mese all’effimero regno indipendente di Teodoro di Neuhoff; aperto intervento delle potenze straniere con lo di Borbone, e, alla sua morte (1803), per il figlio Carlo Ludovico sotto la reggenza della madre Maria Luisa. Il re di Napoli ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] prima al tempo di re Pipino, poi al tempo dell'imperatore Carlo, e fu suggellata con il patto di Aquisgrana dell'814. Questo agli Scalzi, a S. Salvador, alla Scuola di S. Teodoro il Sardi riesce meno fragoroso e sempre di solida ossatura classica. ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] e una lode a re Liutprando e all'arcivescovo Teodoro.
I tre cronisti più importanti del periodo più drammatico p. 245; L. Rossi, Lega fra il duca di Milano e i fiorentini e Carlo VII di Francia (1452), V, p. 246; G. Seregni, Un disegno federale di ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] stata assai ridotta: almeno fino alla biografia di Carlo De Rosmini apparsa a Milano nel 1808.
Fra Milan. Writings 1451-1477, Princeton 1991; P. L. Leone, Le lettere di Teodoro Gaza, in Dotti bizantini e libri greci nell'Italia del secolo XV, a cura ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] padre avevano potuto procurargli. A Mantova fu anche scolaro di Teodoro Gaza e si innamorò del greco. Per questi due a quella versione, che negli stessi anni fu affidata a Carlo Marsuppini e a Francesco Filelfo.
Al 1455 spetta la pubblicazione ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] da Leonardo Bruni a Leon Battista Alberti, da Carlo Marsuppini a Giannozzo Manetti, da Poggio Bracciolini a il De partibus animalium e i Problemata furono fatti di nuovo tradurre da Teodoro Gaza, con il quale G. sarebbe sceso ad aspra polemica. Prima ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] un De re uxoria, testimoniata da una lettera del F. ai conti Carlo e Luchino Lascari da Ventimiglia (conservata nel Vat. lat. 2906, ff - il F. fu aiutato da Niccolò Sagundino e da Teodoro Gaza, ma l'esito del suo lavoro, peraltro rimasto incompiuto ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] amichevole protezione; nel 1476 il Magnifico teneva a battesimo Teodoro, figlio neonato del C., e nel 1479 quest' (1910), pp. 333-439; Milano, Ferrara e Imperodurante l'impresa di Carlo VIII in Italia, in Archivio stor. lombardo, XLIV (1917), pp. 423 ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] la filosofia, del reggiano Bonfrancesco Arlotti, per il greco di Teodoro Gaza (almeno nel triennio 1446-49 in cui questi fu Lucia, di cui si sa solo che era nipote di Carlo Mantovani ed imparentata con una famiglia Grillini, originaria di Alessandria ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] di Cremona, membro della Cancelleria milanese; due a un tale Carlo, suo antico allievo; una a un altro allievo milanese, scritta intorno al 1462, è rivolta all'umanista bizantino Teodoro Gaza, esule anch'egli nell'Italia meridionale; altre due ...
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