In seguito alla invasione tedesca, il paese fu mantenuto sotto il regime di occupazione militare dal maggio 1940 al settembre 1944. Tuttavia i territori di Eupen, Malmédy e Moresnet furono incorporati [...] del re trasportato in Germania, nomina reggente il fratello Carlo e il 27 si ha il nuovo gabinetto Pierlot. in Mem. Acc. d'Italia, VII, 4, fasc. 8, 1943, p. 203; V. Tourneur, Les Belges avant César, 1944. Per il periodo romano: L. Pareti, Problemi ...
Leggi Tutto
(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] 11 (1977-82), p. 7 ss.; G. Greco, Lo sviluppo di Serra di Vaglio nel V e IV sec. a.C., in Mél. Ecole Franç. de Rome, 98 (1982), p. di Silvestro Buono, Teodoro d'Errico, Francesco Curia, Carlo Sellitto, Luca Giordano, Paolo De Matteis, oltre all' ...
Leggi Tutto
PAOLO III Papa
Giuseppe Paladino
Alessandro Farnese nacque, secondo i più, a Canino nel febbraio 1468 da Pier Luigi e da Giovannella Caetani. Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica [...] non esclusa la Francia, e, se non riuscì a ottenere l'adesione di quest'ultima, ebbe quella di Venezia e di CarloV (settembre 1537-febbraio 1538). Se la lega, minata nella sua consistenza dalle aspirazioni differenti e talora in contrasto di coloro ...
Leggi Tutto
GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] ), sebbene desse, com'egli voleva, a Massimiliano Sforza Milano, desiderata dal re di Spagna e dall'imperatore per il futuro CarloV, e deliberasse il ritorno dei Medici in Firenze, troppo devota alla Francia, parve a G. fatto "a dishonor et danno ...
Leggi Tutto
Terzogenito di Cesare principe di Arianiello e di Marianna Montalto dei duchi di Fragnito, nacque a Napoli il 18 agosto 1752. Nel 1766 divenne alfiere nel reggimento Sannio, che lasciò nel 1769 per darsi [...] memoria: il che costrinse poi la vedova e i figli giovinetti, Carlo (v.) e Roberto, a esulare in Francia, dove, con decreto del già in lui, come poi più apertamente in Mario Pagano (v.) e in altri "vichiani" della scuola giuridica napoletana, codesto ...
Leggi Tutto
OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] brigavano con la corte ottomana. Nel 1709 il sovrano di Svezia, Carlo XII, in guerra con i Russi, battuto a Poltava, riparò le Magnifique (trad.), Parigi 1930; C. Capasso, Barbarossa e CarloV, in Nuova riv. storica, 1932; F. Stöller, Neue Quelle ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] decreti del 1511-12-13 autorizzano il traffico diretto dei Negri dalle coste della Guinea alle Indie occidentali, e CarloV concede al fiammingo La Bresa il privilegio di fornire annualmente 4000 schiavi negri ad Haiti, Cuba, Giamaica e Portorico ...
Leggi Tutto
LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] -2).
Livelli epigravettiani finali sono stati rinvenuti all'Arma dello Stefanin (liv. v-iv) e Arma di Nasino (liv. xiii-xi), due grotte, non le collezioni, come il Ritratto equestre di Gio. Carlo Doria del Rubens.
Tra le nuove acquisizioni va ...
Leggi Tutto
Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] allusioni a persone e avvenimenti contemporanei, Leone X, CarloV, Francesco I, Andrea Doria, il marchese di Pescara delle discese dei Francesi in Italia da Sigiberto e Clodoveo a Carlo VIII; ma l'intenzione del poeta era di persuadere i Francesi ...
Leggi Tutto
Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] mantenere in essa, anche per il futuro, la dignità imperiale. Ma lo sforzo continuo e tenace, sostenuto per tanti anni da CarloV, per quanto formidabile, non riusciva a impedire, in ultimo, che l'immenso organismo da lui dominato non si trovasse in ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...