VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] con cappelle interamente decorate all'interno con architettura di Carlo Maderno (1622), ha la facciata di stile 12 km. da Ariccia e 8 da Lanuvio, ambedue città latine. Dionigi (V, 61) la include fra le 30 città latine, mentre egli stesso in un ...
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VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] moderni quali G.B. Garberini, l'Ottone, Luigi e Carlo Bocca.
A tre chilometri da Vigevano è la Villa La Piazza ducale detta del duomo in Vigevano e i suoi restauri, in L'Arte, V (1902), pp. 248-52; id., La fondazione della Villa Sforzesca, ecc., in ...
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VARALLO (A. T., 2423-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Carlo Guido MOR
Cittadina della provincia di Vercelli (Piemonte), situata a m. 453 s. m. nella media Valsesia, là dove la valle piega a gomito [...] monumento maggiore di Varallo è il santuario del Sacro Monte (v. sotto), composto attualmente della Basilica dell'Assunta e di 43 il maggior animatore al compimento dell'opera grandiosa fu S. Carlo Borromeo, che si recò due volte a Varallo nel 1578 ...
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VEROLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata a 570 m. di altezza su uno [...] Sede Apostolica che, in fondo garantiva la sua autonomia. Carlo VIII si fortificò in Veroli prima di forzare l' , ivi 1928; id., Come Livio scrive che non erra, Lanciano 1933; V. Quattro-Ciocchi, Gli Ernici ed il loro territorio, in Nuova bibl. di ...
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Si dà genericamente il nome di astrattismo alle correnti artistiche moderne che escludono ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo sensibile. Le pitture e le sculture astratte vengono [...] corrente russa, detta anche suprematismo, ebbe come massimi esponenti K. Malęvič e R. Lisickij; ma russi sono anche V. Kandinskij, massimo esponente dell'astrattismo tedesco, e gli scultori fratelli Antoine e Naum Pevsner (quest'ultimo noto col nome ...
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Nome della scuola di architettura e arte applicata fondata dall'architetto Walter Gropius nel 1919, é risultante dalla fusione dell'Accademia di belle arti e della Scuola di arti applicate di Weimar. In [...] artisti di quegli anni e, tra gli altri, P. Klee, L. Feininger, V. Kandinskij, O. Schlemmer, L. Moholy-Nagy, ecc. Attraverso l'opera di polemica condotta da J. Ruskin e da W. Morris (v. architettura, in questa App.) contro un'iudustria che, ...
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VENOSA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Carlo CESCHI
Giuseppe LUGLI
Nicola NICOLINI
Paese della Lucania in provincia di Potenza, situato (412 m. s. m.) in felice posizione sull'antica via Appia, [...] dell'età romana, tra cui la tomba creduta di M. Claudio Marcello e le catacombe ebraiche.
Divenuta dal sec. V sede vescovile, soffrì devastazioni da buona parte delle popolazioni belligeranti in Italia, e fu saccheggiata e quasi distrutta (851 ...
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VASTO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Arturo SOLARI
Luigi ANELLI
Città dell'Abruzzo (provincia di Chieti), situata a brevissima distanza (meno di 1 km. in linea di aria) [...] saccheggi, da incendî. L'abitato attualmente ha una pianta pressoché triangolare con l'ipotenusa verso il mare; centro è il largo L.V. Pudente; nella non lontana Piazza Cavour è situato il Castello che risale al sec. XIII, ma fu più volte diroccato e ...
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Pittore, nato nel 1677 probabilmente a Venezia (secondo altri a Sebenico o a Ragusa), da genitori dalmati, morto l'8 luglio 1753 a Gorizia. Scarse e frammentarie per ora sono le notizie attorno alla vita [...] è nominato "pittore di corte et domestico" di Federico Carlo di Schönborn, vescovo di Bamberga e di Würzburg: nel 34), pp. 1491-1511; id., Profilo di F. B., in La Critica d'arte, V (1936), pp. 205-220; M. Goering, Unbekannte Werke von F. B., ibid., X ...
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Architetto italiano, nato a Bucarest il 19 gennaio 1931. Insegna alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano dal 1970, ha fondato la rivista Hinterland (1977-85) ed è direttore di Zodiac (dal [...] an archaeology for the city of the future, in A+U, 1978, 91.
Guido Canella. Opere recenti, a cura di V. Savi, Modena 1984.
M. Tafuri, Storia dell'architettura italiana, 1944-1985, Torino 1986.
E. Bordogna, Guido Canella. Architetture 1957-1987 ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...