D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] il D. scolpì il Sarcofago del cardinale Carlo Rezzonico, già arciprete del Laterano (1780- Canova pel ricupero dei monumenti d'arte italiani a Parigi, in Arch. stor. dell'arte, V (1892), p. 192; A. M. Keary, A catalogue of the Accademia delle belle ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] 27 ott. 1452).
Nella seconda legazione (16 maggio 1454-12 sett. 1455) l'E. doveva indurre Carlo VII a prendere parte alla crociata indetta da Niccolò V, ma non riuscì nell'impresa. Andò quindi a Rouen a prendere possesso del suo vescovato. Rimase in ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] lo spedale degli Innocenti e replicati per Carlo Neroni: replica che si suole indicare nel Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXVII, pp. 250-252 (sub voce Pontormo); II, p. 572 (per Bartolomeo di Jacopo); Encicl. Ital., XXVII, p. 906 (s. v. Pontormo). ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] proprio un'incisione, il Banchetto dei piacevoli, dedicata a Giovan Carlo de' Medici, del 1627 (De Vesme, 1906, n. A. Forlani Tempesti, Un taccuino con disegni di S. D., in Arte illustr., V (1972), pp. 144-151; Id., S. D. Incisioni, Firenze 1972; F. ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] Museo diocesano della stessa città); la Madonna col Bambino e s. Carlo Borromeo per S. Maria della Pace (1740); l’Adorazione dei scoperta della luce (catal.), a cura di G. Pavanello - V. Gransinigh, Udine 2011, passim; R. Mangilli, Bergamo, in La ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] Cristo che guarisce il paralitico per la Karlskirche (chiesa di S. Carlo Borromeo) a Vienna (Knox, 1995, pp. 200 s.), , Della pittura veneziana e delle opere pubbliche de’ veneziani maestri, libri V, Venezia 1771, pp. 445-447, 597; Abecedario de P.J ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] anni il D. lasciò il Piemonte e studiò presso lo zio Carlo Antonio a Pisa, ove si addottorò sedicenne in diritto. Aveva ; Torino. Bibl. naz., A. Manno, Ilpapato subalpino, III (datt.), s. v., p. 709 (il Manno è l'unico che indica la data e il luogo ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] 2974). Nel 1859 comparve la seconda edizione curata da Carlo e Gaetano Milanesi sul codice più antico (Firenze, pp. 237-244; B. Berenson, Due illustratori italiani…,in Boll. d'arte, V(1925-26), p. 381, fig. 61; J. Mesnil, Die Kunstlehre der ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] autore, secondo un parere espresso oralmente da Carlo Volpe, sarebbe da ricercare nella cerchia romana di pp. 47-63; R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio, in Critica d'arte, V (1940), 25-26, p. 183, n. 20; P. Toesca, Il Trecento, Torino 1951, ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] l'ascesa professionale del G. fu l'architetto Carlo Fontana, anch'egli destinatario di un elogio in versi pittori, scultori, ed architetti moderni (1736), ed. crit. dedicata a V. Martinelli, Perugia 1992, pp. 651-663; L. Lanzi, Storia pittorica ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...