FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] È questo l'unico episodio di un certo interesse negli ultimi anni della vita del F., insieme con l'omaggio reso a CarloV a Peschiera. Ma la sua fama nel frattempo si era ampiamente diffusa. Ammesso nell'Accademia Pontaniana di Napoli, il F. nel 1544 ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] invece discendeva da un'antica famiglia di nobiltà fiamminga e fu studioso di astronomia; il nonno, Eugenio, fu ministro di CarloV e si trasferì per questo in Ispagna.
Il C. ricevette dal padre la prima educazione letteraria ed astronomica, tanto ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] di Sebastiano del Piombo di Ubeda (Siviglia, Casa di Pilato), tavola commissionata dallo stesso Gonzaga per il potente ministro di CarloV, Francisco de los Cobos; ma, a confortare la scelta dell'artista, più di tutto era l'autorevolezza del giudizio ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] e Ridolfi. Nel 1535 i fuorusciti fiorentini e i cardinali di parte antimedicea (Ridolfi e G. Salviati) si appellarono a CarloV a Napoli per allontanare dal governo di Firenze il duca Alessandro, reo di vessazioni e condotta scandalosa. Il proposito ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] ben conto il B. che il 28 giugno notificò a Roma il malumore di Francesco I per il persistere dell'alleanza pontificia con CarloV e la sua riluttanza a togliere ai luterani l'appoggio inglese, favorendo un'intesa con Roma. Vinte le esitazioni del re ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] tedeschi" che chiedono a Rodolfo II di poter "vivere con la libertà della conscientia, come dicono che fosse concesso da CarloV"; il matrimonio per i vescovi e per coloro che godono di entrate ecclesiastiche, e altro ancora, in applicazione della ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] cerchia dei principi dell'Impero: ebbe, infatti, il prestigioso compito di recitare l'orazione funebre per l'imperatore CarloV, e il discorso, in latino, fu apprezzato come un capolavoro di arte oratoria. Subito dopo ricevette il primo incarico ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] sia uno dei sette cittadini senesi a firmare il memoriale scritto e portato personalmente da L. Pecci, a CarloV per convincerlo a non edificare la fortezza progettata dall'Albornoz per le truppe imperiali farebbe presupporre una risposta nettamente ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di conferire lauree, legittimare figli illegittimi ecc. Inoltre, Paolo III lo volle con sé, nell'aprile-maggio 1538, a Nizza, dove CarloV e Francesco I si incontrarono per trattare la pace. Non è certo se il G. vi restasse fino alla conclusione dei ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] deve alle sue pressioni, oltre che all'abile difesa del giurista friulano Cornelio Frangipane e alle insistenze dello stesso CarloV, se Ferdinando alfine accondiscese al perdono.
Consigliere di corte, barone dell'Impero, consigliere, nel 1550-56, di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...