INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] volontario nell'esercito di CarloAlberto fu aggregato alla brigata un ospedale improvvisato nella chiesa parrocchiale di Desenzano sul nero in gran parte riproducenti preparati anatomici allestiti dall'autore; e Note di anatomia patologica. Raccolte ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] e rare furono le riserve mossegli dalla critica, pur se egli non successo a Monaco nel 1883; già Torino, propr. Chiesa) a quel Fior di chiostro celebrato con un ; varie repliche); 1898: Busto di CarloAlberto (marmo; Roma, palazzo di Montecitorio); ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] di Pietro al servizio di CarloAlberto. Arruolatosi come cadetto fra di Pietramellara si svolsero nella chiesa romana dei Ss. Vincenzo P. Schiarini, P., P., in Dizionario del Risorgimento nazionale dalle origini a Roma capitale, III, Fatti e persone, a ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] Mancini (1617-21), consiste nella tela d'altare con S. Alberto e negli affreschi che coprono le pareti, il soffitto e il dallachiesa di S. Bartolomeo per la quale il C. aveva poco prima dipinto anche un Martirio del santo (Campori, 1855); un S. Carlo ...
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BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] il marmo del B. è nella chiesa di S. Salvatore a Terracina). il 26 genn. 1878, ormai dimenticato dalla cultura ufficiale.
Lasciò erede della sua villa . Saluzzo che lo incoraggiò a scolpire qualcosa per CarloAlberto; il B. abbozzò nello studio di P. ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] Alberto per la villa di Agliè, la statua del Generale Guglielmo Pepe (1858) per i giardini pubblici di Torino, il bassorilievo rappresentante Emanuele Filiberto di Savoia con s. Carlo Borromeo posto sul portale della chiesa di S. Carlo (sempre a ...
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FILIBERTO II, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio primogenito del duca Filippo II e di Margherita di Borbone, nacque a Pont-d'Ain (dipartimento dell'Ain) nel 1480 e fu a lungo allevato presso la [...] indussero il duca, sempre assillato dalla cronica penuria di denaro nelle da questo esercitata sul duca e chiese al padre di delegittimarlo e di di Savoia raccolti e illustrati per ordine del re CarloAlberto, Torino 1834, p. 209; L. Cibrario, ...
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BONAPARTE, Luciano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 15 nov. 1828, da Carlo Luciano e da Zenaide Bonaparte. Più degli insegnamenti del padre, che, in uniforme da guardia civica, accompagnò nel 1848 [...] in un viaggio presso CarloAlberto, influì sulla sua formazione il carattere della madre, riservata, quieta, appartata, mentre il marito si metteva violentemente in luce sulla scena politica cittadina. Quando Carlo Luciano fu costretto all'esilio, le ...
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BARBERINI, CarloAlberto Merola
Nacque a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori il 28 maggio 1562. Impegnato nell'attività commerciale della famiglia, lavorò presso l'agenzia di Ancona, consigliato, [...] 1604).
Nel 1594 il B. si era sposato con Costanza Magalotti, dalla quale ebbe sette figli: il primogenito morì a poco più di un 1623, nonostante il vistoso titolo di generale della Chiesa, cioè di comandante supremo delle truppe pontificie, ...
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valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] fu sancita da CarloAlberto con l’editto del 17 febbraio 1848. La situazione riconosciuta ai valdesi dallo Statuto del regno e dalla l. 24 i pastori e di altrettanti membri laici eletti dallechiese. L’autorità rappresentativa e amministrativa è la ...
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