BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] diffusore della ristampa della sua lettera a CarloAlberto del 1831.
Il Piemonte, la Genova del sia sul piano politico, dominato dalla personalità e dall'ideale di Mazzini, ma una dura posizione nei confronti della Chiesa, la posizione di chi vedeva ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] gli avvenimenti di Francia, gli chiese di occuparsi del giovane Luigi. nacque prima, nel 1831, la lettera a CarloAlberto (che gli conferì una pensione annua e . B., pp. 9-32, e un Estratto dall'opera intitolata Note perpetue alla storia del signor C ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] repressa dalla polizia, il C. figurò fta i diciassette firmatari della protesta a CarloAlberto. Collaboratore finanche nella ricerca della giusta strada nei rapporti con la Chiesa e nell'indicazione di una fedele alleata tradizionale nell'Inghilterra ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] lontano dalla politica, cui ricominciò a partecipare quando sulla spinta del movimento neoguelfo CarloAlberto fece in C. Brezzi, Orientamenti della massoneria intorno al 1870, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l'Unità, Milano 1971, pp. 307 ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] del suo viaggio in Francia; e chiese formalmente al re, a nome dell'ex Lettere di L. C. e di re CarloAlberto al granduca Leopoldo II, ibid., pp.246 s , Firenze 1959, ad Indicem;G. Massari, Diario dalle cento voci..., a cura di E. Morelli, Firenze ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] e prona ai voleri di CarloAlberto. Più continua e incisiva a Civitavecchia fu però fatto arrestare dalle autorità di occupazione e trasferito dopo Il Risorgimento, V (1953), pp. 73-89; E. Chiesa, E. C. Conferenza tenuta a Lugano nel febbraio 1930, ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] A. si sforzò di far dichiarare francamente dalla sua parte il re CarloAlberto, ma fallì anche lui, e intuì che e Pio IX al tempo del quaresimale della moderazione, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, III(1949), pp. 191 ss.; A. M. Ghisalberti, M ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] gestione della sua spezieria, non lontana dallachiesa di S. Brigida. Nella stessa (1727, Londra, Victoria and Albert Museum), per eternare lo spettacolo apparati funebri per i sovrani Ferdinando VI e Carlo III. Grazie al cardinale Valenti Gonzaga, per ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] CarloAlberto, da Leopoldo, e la ricevemmo da Pio, non come un loro dono, ma come l'adempimento di un loro dovere: le ricevemmo non dall dottrina, la quale distinguesse gli officii così della Chiesa, come dello Stato, e ne fermasse scientificamente la ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] di CarloAlberto, iniziatore e martire della indipendenza d'Italia, 2 ed., Torino 1861, pp. 98 s.) Senatore del regno dall'ottobre del per una separazione non troppo "recisa" fra Stato e Chiesa, ritenendola inopportuna e impossibile in Italia (I, p. ...
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